#7daysmakeupnails, #christmasmakeup, #iosorrido, Blogosfera, fotd
#7daysmakeupnails #7
Giusto sul filo di lana, all'ultimo momento possibile (o quasi) arrivo anche io a partecipare alla bella iniziativa della Cocci, Susi, Sara e
Credo che ormai l'#7daysmakeupnails abbia scalzato anche Bieber dalla classifiche (o almeno, lo spero) per cui non vi tedierò più di tanto nel raccontarvi in cosa consiste: io arrivo lunga (ciao, sono quella che non riesce più a tenere tutto in fila nella sua vita) ma l'idea era quella di postare per tutta questa settimana idee di make up e nail art natalizie. Non so voi, ma io ho visto cose stupende.
E' quindi con un po'-molta-vergogna- che vi posto la mia partecipazione. Inizialmente avevo supposto un make up elaboratissimo, di quelli con mille mila colori e sfumature e quattodrici milioni di pennelli a sfumare, armonizzare e coordinare il tutto.
Però questo non è il mio modo di truccarmi: probabilmente riuscirei anche a fare qualcosa del genere ma non è il mio modo di truccarmi. Per cui ho deciso di non "imbrogliare" e di postarvi il trucco che ho fatto oggi, per un pranzo in famiglia che aveva già tutto il sapore delle feste.
Nella foto qui sopra vedete alcuni dei prodotti che ho usato e qui sotto, tenevi ben forte, il mio faccione nel suo risultato finale:
Un trucco semplicissimo, lo so. Si è per caso già detto in questo blog che io il titolo di Beauty Blogger non me lo merito? :D. Ho scelto di abbinare verde e rosso: non solo sono colori tipicamente natalizi, sono colori che uso molto spesso in generale e che mi piacciono. E, onestamente, non escludo di replicare proprio questo trucco giorno 25.
Passiamo comunque lista di tutto quello che ho usato per ottenere questo risultato, elencati secondo l'ordine di apparizione sul mio viso: ho usato il fondo+primer della Collistar, n. 6, Sole. E' un colore che io non avrei mai preso da sola, giudicandolo troppo scuro per me (grazie Deirdre), invece è davvero perfetto ed è uno dei pochi che ho attualmente a non creare evidenti discromie tra collo e volto.
Per gli occhi, dopo aver applicato lo Shadow Insurance della Too Faced, ho scelto un pigmento libero della LASplash, l'Enchanted Forest. Dopo l'applicazione ( e dopo essermi ripulita dai glitter che avevo sparso ovunque, questo ombretto è bellissimo ma ha un fallout spaventoso) ho tracciato una leggerissima linea di un ombretto liquido-liner della Yves Rocher, il Liquid Shadow Turquoise della linea Coleurs Nature. Sotto l'arcata sopraccigliare ho applicato il mio adottato Kiko Long Lastnig n.25 mentre per le sopracciglia ho usato l'Eyebrow and eyeliner compact della Shiseido.
Il mascara è un puro e semplice Occhioni : se avete seguito il link, sapete che non è tra i miei preferiti. Pure, oggi mi chiedeva letteralmente di essere usato. Non capita anche a voi? Sarà per questo, o sarà che sotto le feste siamo tutti più buoni, mi è piaciuto anche come si è comportato. Nella rima interna inferiore ho usato la Perfettina della Neve come illuminante: no, non è il suo uso convenzionale. Ma da quando me l'avete consigliato, non smetto di usarla in questo modo...grazie!
Per le labbra, il mio lip stain più economico in assoluto che è anche tra i più amati -e infatti lo trovate citatissimo da queste parti: il Let me in rose della Essence, parte della You Rock Trend Edition. Il rossetto è il mio numero 200, il Rouge G di Guerlain Garçonne (che tra l'altro io associo da sempre al natale perchè il suo numero è il 25) e ho delineato tutto con la Ghost Invisible Lip Barrier della (di? del?? aiuto!!) Nabla Cosmetics.
Come blush, ho usato un E.L.F. d'annata, fuori produzione, che era presente nel kit Night&Day, nella parte Night. Ho "chiuso" tutto con una leggerissima passata di Superbalanced natural della Clinique e di Puder Camouflage dell'Alverde.
...ditemi che vi state chiedendo anche voi come sia possibile aver usato tanta roba per un risultato così semplice....
Ora, per compensare la vostra pazienza se siete arrivate a leggere fin qui, e per ricordare a me stessa di non prendermi mai troppo sul serio, cliccate su continua a leggere....
#iosorrido, apostrofo rosa, E.L.F Studio, Forever Mine Wine, Lip Lock Pencil, Lip Stain 16H, Matita labbra, NYC, Rouge Laquè, Vernis à lèvres, Yves Saint Laurent
L'apostrofo rosa #8
Lip Stain: NYC Lip Stain 16H Forever Mine Wine
Rossetto liquido: Yves Saint Laurent Vernis a Levres Rouge Laquè
Matita labbra: E.L.F Studio Lip Lock Pencil
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| senza filtri |
Con un rosso superlucido, l'apostrofo rosa se ne va in vacanza fino al 6 gennaio (sì, vado in ferie sìììììì). Il blog resterà invece più che attivo, non vi illudete :)
adozione cosmetica, Blogosfera, Kiko, Long Lasting Stick Eyeshadow, n. 25
Le gioie dell'adozione (cosmetica)
In realtà, il prodotto di cui vi parlo oggi non è stata una vera e propria adozione cosmetica. Direi che è stato un regalo in piena regola la cui storia trovate qui : molto in breve, mi fu inviato da Daniela G di Shopping & Reviews a seguito di un mio commento sul suo blog.
Dovete sapere che tra le mie molte lacune come Beauty Blogger (non faccio polemiche, non litigo con nessuno, ho pochissime collaborazioni in corso, non ho nemmeno un troll e/o hater dichiarato, non so fare foto ai miei trucchi...e potrei continuare) c'era anche quella di non avere che un misero Long Lasting della Kiko. Lo so, io stà definizione di Beauty Blogger non me la merito, ammettiamolo.
Daniela colmò questa mia mancanza, inviandomene ben 7: oggi vi parlo del n. 25.
Daniela colmò questa mia mancanza, inviandomene ben 7: oggi vi parlo del n. 25.
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| apprezzato anche da frufru... |
Visto così potete pensare che sia un colore un po' inutile. Io invece lo amo infinitamente ed ormai lo uso tutti i giorni da alcuni mesi a questa parte (ossia da quando non sono più abbronzata). Non so bene come mi venne in mente di provare ad applicarlo sotto l'arcata sopraccigliare come illuminante. So solo che da allora non ho smesso di farlo.
E', letteralmente, perfetto per i miei gusti: illumina ed aiuta ad innalzare l'arcata, non è troppo evidente (ho paura di quei bianchi/burro superbrillantinati e non sfumati che vedo indossati da alcune in giro. Non è un modo di dire, credetemi: mi spaventano) ma allo stesso tempo, non diventa inesistente un paio d'ore dopo l'applicazione. Dettaglio di non poco conto: portando gli occhiali l'arcata sopraccigliare è la prima cosa che mi si strucca. Dovrei cambiare modello di occhiali? Forse, ma è un'altra storia...
Insomma, io l'amo: il suo essere in stick rende l'applicazione ancora più semplice e non ho timori di fallout sul makeup appena fatto. Ogni tanto lo uso anche come punto luce all'interno dell'occhio e anche in quelle occasioni l'ho trovato superbo: illuminante senza prevalere sul resto del makeup, facile da applicare, resistente e duraturo.
E' interessante pensare che un prodotto con il quale mi trovo così bene è arrivato in mio possesso tramite un'adozione cosmetica: conferma una volta di più come il giudizio sulla validità di un prodotto sia estremamente relativo e che le adozioni cosmetiche (una è in corso ora qui) sono un ottima idea.
Per quanto mi riguarda è anche un ulteriore conferma a diffidare profondamente e decisamente da chi boccia e promuove senza mai aggiungere l'espressione "per me" e crede di poter decretare in assoluto la bontà o meno di un prodotto (oddio, una traccia di polemica..vuoi vedere che mi divento Beauty Blogger sul serio?)
Lo ricomprerei: sì
Lo consiglierei: sì
Lo regalerei: sì
#iosorrido, apostrofo rosa, Ghost Invisible Lip Barrier, Korff, Lasting Finish Kate 09, Lip Liner n.2, Matita labbra, Nabla Cosmetics, Rimmel London, rossetti, Rossetto
L'apostrofo rosa #7
Matita labbra: Korff Lip Liner n. 2*
Rossetto: Rimmel Lasting Finish by Kate 09
Matita labbra: Ghost Invisible Lip Barrier Nabla Cosmetics
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| senza filtri |
* ... sì, mi è arrivato il pacco per il secondo mese di collaborazione con Beautyfarma e ho subito iniziato a "giocare" con i nuovi prodotti :)
collaborazioni, occhiali da vista, Reading Tool, Rodenstock
Se l'avesse saputo la signorina Carlo...
Forse non molte tra di voi sanno che sono una donna occhialuta.
Ci vedevo benissimo fin oltre i 20 anni, poi un'esame di letteratura greca, una stanza mal illuminata da studentessa e notti e notti a leggere i miei romanzi preferiti (non avevo televisione in quella casa, e non ne sentii la mancanza) mi obbligarono a usare gli occhiali.
Però no, non mi sono ridotta così :
E questo perchè sono corsa subito ai ripari e da allora uso sempre i miei occhiali dato che ho imparato a mie dirette spese l'importanza dei giusti strumenti da lettura.
Per questo quando mi è stato proposto di parlarvi del Reading Tool della Rodenstock ho accettato. Qui parliamo spesso di libri, segnalarvi la possibilità di un kit per lettura ad hoc mi è sembrata una cosa che potesse interessarvi.
Ora, loro sono carini e la presentano come una confezione lui/lei. Io devo confessare che prenderei entrambi gli occhiali per me, concedendomi il lusso di poterli abbinare al mio abbigliamento. Il viola soprattutto è delizioso, ma credo che uno degli altri colori ( è dispoanibile in bianco, argento,nero, rosso e azzurro) nemmeno mi dispiacerebbe, ecco.
Di certo so che il fatto che si possano ripiegare perfettamente fino ad appiattirsi, che siano leggeri e con lenti speciali antiriflesso sono doti notevoli.
Insomma, proteggete i vostri occhi soprattutto quando li sforzate e ve ne saranno grati (io da quando uso gli occhiali non ho più perso un decimo di vista...).
Ecco, io ora vado a finire di rileggere il libro di cui vi parlerò la settimana prossima: non sbirciate il widget anobii perchè essendo una rilettura non lo troverete lì..però ve ne ho parlato recentemente: qualcuna prova ad indovinare o aspettate la settimana prossima per scoprirlo??
notizie tratte da comunicato stampa.
#iosorrido, apostrofo rosa, E.L.F Studio, Illamasqua, Inglot, Lip Lock Pencil, Lipstick Tramp, Matita labbra, Soft Precision Lipliner n 74
L'apostrofo rosa #6
Rossetto: Illamasqua Lipstick Tramp
Matita: E.L.F. Studio Lip Lock Pencil
Non ho ancora ben capito perchè, ma ogni volta che uso uno dei miei rossetti Illamasqua finisco a per fare un trucco labbra anni '40 (con la parte superiore arrotondata)...ma in fondo non mi dispiace.
Burro mani e unghie, Hand+Nail Butter, Inglot, unghie
Prima l'uovo o la gallina?
Io e Inglot abbiamo un rapporto strano: l'ho scoperta in Polonia durante un viaggio bellissimo e concettualmente mi piace sempre. Ma ho più di un loro prodotto preso lì che non sono riuscita a reperire sul sito.
In questo caso, non sono riuscita a capire se il prodotto di cui vi parlo oggi è l' Hand & Nail Butter in altro formato o è direttamente un prodotto diverso....
Resta comunque un burro rinforzante e indurente per unghie. Chè poi, per essere onesta: io all'epoca capii cosa stavo prendendo spiegandomi più a gesti che a parole con la commessa del negozio...
Vi posto anche una foto dell'INCI (mi raccomando: cliccate!! Non perdete diottrie!!). Non l'ho analizzato per filo e per segno, confesso, ma a occhio non mi pare pessimo. Se qualcuna reperisce l'INCI dell'altro prodotto, magari può confermarmi anche se sono davvero la stessa cosa...
Lo uso la sera, prima della crema mani ed è quasi finito: non avevo grandi aspettative invece devo dire che lo trovo efficace ed efficiente. E' denso e ceroso, come giustamente dovrebbe essere, ed è pressocchè inodore.
Data la texture del prodotto, non mi verrebbe mai in mente di usarlo fuori casa ma per l'uso notturno e/o un impacco lo trovo davvero utile.
Non ve ne parlo solo per farvi "invidia" ma per due motivi: un po' perchè spero che qualcuna di voi mi aiuti a fare luce sulla sua reperibilità (in Polonia lo pagai una sciocchezza e, visti i rusltati, lo riprenderei volentieri) e un po' perchè usandolo mi sono resa conto del paradosso che implica.
Infatti, quando più ne avrei avuto bisogno, ossia quando indossavo sempre smalti, non ne avrei potuto trarre giovamento dato il metodo di applicazione mentre ora che posso usarlo, le mie unghie sono meno stressate dagli smalti è un alleato fedele. E infatti non posso ben dire quanto il deciso miglioramento delle mie unghie, che sono più forti e meno segnate e che non si spezzano/sfaldano da molte tempo (e fu così che tre secondi dopo la pubblicazione di questo post mi si spezzarono tutte le unghie....) dipenda da questo prodotto e quanto dai molti mesi senza smalti di alcun tipo. Come spesso capita, tendo per un sano buon senso che attribuisca ad entrambe le cose parte del merito.
Peró la domanda che mi è venuta in mente resta valida, non solo per le unghie: se non stressasimo la nostra pelle/unghie/capelli con tanti prodotti, avremmo ancora bisogno di altrettanti prodotti per curarli?? E' un circolo vizioso o virtuoso quello in cui ci siamo infilate??
Lo ricomprerei: sì*
Lo consiglierei: sì*
Lo regalerei: sì*
*ovviamente trovandolo...
Peró la domanda che mi è venuta in mente resta valida, non solo per le unghie: se non stressasimo la nostra pelle/unghie/capelli con tanti prodotti, avremmo ancora bisogno di altrettanti prodotti per curarli?? E' un circolo vizioso o virtuoso quello in cui ci siamo infilate??
Lo ricomprerei: sì*
Lo consiglierei: sì*
Lo regalerei: sì*
*ovviamente trovandolo...
Ghost Invisible Lip Barrier, Hey Boss!, Lip Color, Matita labbra, Nabla Cosmetics, rossetti, Rossetto
L'apostrofo rosa #5
Lip Color: Hey Boss! Nabla Cosmetics
Matita labbra: Ghost Invisible Lip Nabla Cosmetics
Sì, ho subito messo in opera il mio piccolo acquisto Nabla. E quello che vedete è il colore ottenuto con una sola passata.
Ora, dato che hanno esteso le offerte di benvenuto al 23 dicembre, secondo voi riuscirò a non prendere anche Retrored? O l'infilo all'ultimo secondo nella wishlist natalizia?? Mumble rumble...
#iosorrido, gatti, Posta fortuna
Il Postafortuna #100
Caro Postafortuna, nella settimana in cui tutti diventano taaanto buoni una richiesta controcorrente:
- non farmi dimenticare che chi vale poco, vale poco anche a Natale.
Sinceramente tua,
Hermosa
Blogosfera, Chistmas tag, sopravvivere al Natale, Tag
The Christmas tag
Ho scovato questo tag sul blog di Barbara Bordeaux e appena l'ho letto ho capito che l'avrei fatto anche io.
Vi taggo tutte, indistintamente: non crederete mica che una che vi sta letteralmente perseguitando con il contest #timetocelebrate non vuole conoscere le vostre risposte?? Tzè, illuse....
Vi taggo tutte, indistintamente: non crederete mica che una che vi sta letteralmente perseguitando con il contest #timetocelebrate non vuole conoscere le vostre risposte?? Tzè, illuse....
1. Quando inizi lo shopping natalizio?
Al black friday e, se possibile, cerco di chiuderlo entro l'8 dicembre. Quest'anno è stato un disastro e sono ancora in altissimo mare con tutto eccetto Mister Hermoso. Ma DEVO concludere tutto al più presto, pena perdermi una delle gioie più belle delle feste, ossia osservare il panico che si impossessa di quelli che al 24 dicembre ancora comprano i regali....
2. Hai delle ricette festive per il cibo o bevande esclusivamente usate durante il periodo natalizio?
Ovviamente ho tutte le ricette tradizionali della mia zona: gli struffoli, i mustaccioli, il "baccalà rinforzato" etc. etc. Sono una tradizionalista pura, ecco.
3. Dimmi come è Natale a casa tua.
3. Dimmi come è Natale a casa tua.
Come nelle case di molti, credo: un' incredibile sfida di tetris relazionale per riuscire a stare tutti assieme nei giorni di festa comandati, una quantità di cibo strepitosamente eccessiva, molto rumore, qualche tensione e tante risate.
4. Hai qualche tradizione natalizia?
Rispondere a questo tag mi fa scoprire fieramente banale: ho le solite tradizioni di tutti. Addobbare casa, i cenoni e i pranzi (e le successive lamentazioni per aver mangiato troppo), lo scambio di regali (ne faccio pochissimi però, solo a chi davvero voglio). Solo una tradizione non mi piace, la classica "tombolata": poche cose al mondo mi annoiano di più.
5. Hai un caffè festivo preferito?
No. A Natale come il resto dell'anno bevo spropositate quantità di caffè.
6. Hai una canzone natalizia preferita?
Più o meno l'intera colonna sonora di Love actually. E, sempre viva la mia originalità, questa:
7. Cosa fai alla Vigilia?
Da noi c'è una tradizione che amo molto: il 24 si resta in strada a bere e brindare con gli amici fin verso le 18/19. Che abbiate o meno appuntamento con qualcuno, non conta: incontrerete tutti quelli che volete (e pure qualcuno che non volete, ma grazie alla folla potrete dire di non averlo visto..) e l'intero centro storico si trasforma in un brindisi continuo. Poi si torna a casa e, di buon appetito (perchè avrete mangiato un pezzo di piza al massimo), ci si dedica allo sterminato cenone.
8. Qual è la tua strategia per impacchettare i regali?
8. Qual è la tua strategia per impacchettare i regali?
...ehm..chiedere alle commesse la confezione regalo??
9. Qual è il tuo regalo che desideri più di tutti quest'anno?
Questa è la domanda a cui ho faticato di più a rispondere. Tutte le cose che davvero desidero sono immateriali e non c'è negozio al mondo che le vende (per fortuna, perchè per averle pagherei qualsiasi prezzo...). Giusto per giocare, comunque, diciamo questo:
10. Descrivi il tuo albero di Natale. Quanto è alto? Vero o artificiale? Come è decorato?
E' l'aberello - vero - di Ikea: dopo la Befana si può restituire e avere un buono di pari valore in cambio mentre Ikea dona 2€ al WWF. L'albero poi viene usato come fertilizzante naturale o per la produzione di pannelli truciolari. Da quando l'ho scoperto, ho sempre alberi veri a Natale in casa.
n.b. chi tra di voi ha gatti, capirà il perchè delle luci (rigorosamente a batteria) messe solo in alto.
n.b. chi tra di voi ha gatti, capirà il perchè delle luci (rigorosamente a batteria) messe solo in alto.
11. Decori solo l'albero o altre aree della casa, ad esempio finestre, ringhiere?
Decoro tutto quello che posso! Quest'anno è toccato a ringhiere delle scale, finestre, balconi e porte. Oltre al sucitato fotografato albero.
12. Cosa indossi ai party natalizi e cosa indossi il giorno di Natale?
Niente che mi stia stretto o che mi fasci troppo. Nelle mie feste non è previsto rinunciare a nulla solo per non esplodere nel vestito ;)
#iosorrido, apostrofo rosa, Essence, Helena Rubinstein, Lip Stain, Rock Star, Your Rock let me in rose
L'apostrofo rosa #4
Lip Stain: Essence You rock Let me in rose
Rossetto: Helena Rubinstein, n. 95 Rockstar*
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| senza filtri (ma sempre con occhiaie) |
Ho pensato che niente di meglio per traumatizzarvi ancor di più il lunedì mattina che un mio faccione!! Pronte al rush finale pre-natalizio? Io onestamente no, ma tanto Natale arriverà lo stesso, che io sia pronta o no...
*fuori produzione
#iosorrido, ispirescional post, ispiresciònal post, Pinterest, sopravvivere al Natale
Ispiresciònal post #24
Ve lo ricordate, sì, il #timetocelebrate?
(no, stavolta l'alibi dell "ho dimenticato di partecipare" non ve lo lascio...)
#timetocelebrate, adozione cosmetica, Bottega Verde, contest, Giveaway, Natale, sopravvivere al Natale
#timetocelebrate. Mi spiego meglio
Siccome molte di voi mi hanno chiesto vari chiarimenti, mi sono accorta di non essere stata un granchè chiara quando ho pubblicato il post del contest #timetocelebrate.
Allora mi spiego meglio, come disse il paracadute
Allora mi spiego meglio, come disse il paracadute
L'idea base del Contest è quella di raccontare, tramite una foto o- se proprio non potete- con un vostro commento, com'è davvero il nostro Natale: al di là di quello che di raccontano le pubblicità di panettoni e pandori, oltre le imposizioni dei mille regali inutili superando il buonismo imposto ed imperante.
Il vostro Natale consiste nel non addobare casa e ignorare testardamente ogni glitter/babbonatale che vedete in giro? Fotografatelo. Invadete ogni angolo di casa vostra con porporina e lucine? Fotografatelo lo stesso.
Ve ne andate ai Caraibi e sarete in pareo il 25 dicembre? Vi chiudete con vivande e amici cari in una baita in montagna? Addobate il vostro cactus con teschi e glitter? Del Natale non ve ne frega niente ma amate la Befana più di voi stessi? Fotografate e inviate.
Potete fare un collage, inviare una foto unica, modificare con ogni filtro che vi viene in mente e che vi sembri adatto e utile. Potete usare una foto recente, una che sia il vostro Natale preferito e risale a 15 anni fa o decidere di scattarne una dedicata. L'importante è che sia vostra e racconti di voi.
Inviate la foto a deornatumulierum@gmail.com, ma se vi capita di vedere la precisa descrizione grafica dellla vostra idea del Natale e siete per strada vi basterà pubblicare la foto dove volete voi, Facebook, Instagram o Twitter, e taggarmi: a caricarle e unirle tutte nell'Album sulla mia pagina Facebook ci penso io.
In questo modo, per quando finirà il contest, ossia il 6 gennaio 2014, avremo creato un angolo tutto nostro. Sarà un modo per festeggiare le feste assieme, cosa che personalmente mi piacerebbe moltissimo: io a passare un pomeriggio con voi a mangiare arance candite al cioccolato e pandoro mi divertirei un mondo. Ciao buonismo imposto, addio falsi sorrisi, a mai più regali riciclati.
Alla entry più bella, che verrà scelta da ma, Mister Hermoso e Anto, in regalo arriverà questa palette della BareMinerals (che ho preso anche per me, tanto mi piace)
E' un modo in più per fare festa, quasi una scusa: come l' adozione cosmetica o il giveaway Bottega Verde.
Ora, dico io: non c'è niente di più triste dell'organizzare una festa a cui poi alla fine non viene nessuno, non vorrete mica lasciarmi sola?
assistenza clienti, Blogosfera, Bottega Verde, Giveaway, Olio di Argan
Una lezione (e un regalo) da Bottega Verde
Giusto una settimana fa, Bottega Verde mi ha impartito una lezione di modestia e umiltà. Regalandomi al contempo 7 confezioni di Olio di Argan e Iris.
Andiamo
con ordine (se mi seguite su Facebook lo saprete già): nella notte tra
giovedì e venerdì scorso ho ricevuto una mail di avviso di consegna per
un mio fantomatico ordine. Il mattino dopo, nemmeno il tempo di
contattare l'assistenza clienti per capire meglio, mi arriva il pacco.
Avrei dovuto rifiutarlo, visto che io non avevo ordinato nulla.
E
qui ho peccato di presunzione. E non di poca. Perchè ho supposto che
potesse essere un omaggio blogger. Un po' come mi successe con la Glossybox canadese. Solo che in quel caso c'erano molte condizioni diverse. E, quella volta lì, non mi sfiorò nemmeno l'idea che potesse essere un omaggio. Evidentemente, l'umiltà paga sempre.
Sì, a pensarci col senno di poi è oggettivamente un pensiero ridicolo, ma tant'è. Non vi nascondo niente, nemmeno questi miei abissi di spocchia ingiustificata (ma la vergogna di quando ho spiegato al servizio clienti il perchè avessi accettato un pacco che non avevo ordinato, quella , credetemi, non ve la so raccontare...). Spernacchiatemi pure, perchè me lo merito davvero.
Sì, a pensarci col senno di poi è oggettivamente un pensiero ridicolo, ma tant'è. Non vi nascondo niente, nemmeno questi miei abissi di spocchia ingiustificata (ma la vergogna di quando ho spiegato al servizio clienti il perchè avessi accettato un pacco che non avevo ordinato, quella , credetemi, non ve la so raccontare...). Spernacchiatemi pure, perchè me lo merito davvero.
Ovviamente,
non era un omaggio blogger, era semplicemente un ordine non mio. Ho
quindi chiamato l'assistenza clienti per segnalare il disguido. Alla
prima telefonata, non ho avuto molta fortuna: la signorina del Call
Center insisteva nel cercare di convincermi che l'ordine fosse stato
fatto da me, sebbene io stessi sostenendo che no, non avevo fatto nessun
ordine.
Poi
sono arrivati in mio aiuto i Social Media: vuoi il mio tweet diretto a
Bottega Verde, vuoi il mio messaggio sulla loro pagina Facebook, vuoi
solo una coincidenza sono stata ricontatta dal loro servizio
clienti. E questa volta abbiamo concordato sul fatto che c'era
qualcuno nel mondo che aveva pagato loro le 7 confezioni di Olio di
Argan e che le stava giustamente aspettando.
Supponevo che sarebbe ripassato il corriere a
ritirare il pacco. Invece, con grandissima gentilezza, i prodotti che ho
ricevuto per sbaglio mi sono stati lasciati in regalo. Per cui sì,
questo Natale regalerò Olio di Argan. E vi pare che non ne regalavo una
confezione anche a voi??
Il form è quello di sempre di Rafflecopter ed avete tempo fino al 6 gennaio 2014 (così mi evito il delirio delle poste durante le feste, che questi prodotti già abbastanza sfortuna hanno avuto...).
A me non resta che dire grazie a Bottega Verde: per il bel regalo, e, soprattutto, per il promemoria di umilità.
apostrofo rosa, E.L.F Studio, Essence, Kiko, Lip Lock Pencil, rossetti, Rossetto, Smart Lipstick 914, Your Rock let me in rose
L'apostrofo rosa #3
Lip Stain: Essence You Rock Let me in rose
Rossetto: Kiko Smart Lipstick Amaranto (914)
Matita labbra: E.L.F Studio Lip Lock Pencil
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| senza filtri |
Sì, ho ceduto al dupe di Rebel. Almeno, secondo la rete: io Rebel non ce l'ho, ma per 2,50€ (ora è in offerta) mi è sembrato davvero un crimine non prenderlo...
Flawless Lip Liner, labbra, Matita labbra, Matita labbra trasparente, Piccole Delusioni, Yves Rocher
L'invisibilità della trasparenza
Più o meno nello stesso periodo in cui presi la matita labbra trasparente della Wjcon (che amo, moltissimo) presi anche quella della Yves Rocher, Flawless Lip Liner: di questi prodotti non ne ho mai abbastanza, onestamente.
Il concetto è quello di sempre: una matita trasparente che "argini" il rossetto/gloss ed eviti lo spiacevole effetto pieghette e/o sbavature.
Ha la mina retraibile: anche se questa scelta fa sì che il prodotto in sè per sè resti meglio protetto mi piacciono poco, soprattutto quando si parla di matite. So che teoricamente si possono temperare, ma alla fine in quasi 40 anni di vita non l'ho mai fatto e le uso così come sono, con la punta irrimediabilmente arrotondata mentre io, dato l'uso e la natura di questa matita, preferirei usarla sempre perfettamente appuntita.
Se vi state chiedendo perchè allora non vinca la mia pigrizia e la temperi, portate pazienza: a fine post vi sarà chiaro.
Pur
essendo dichiarata come "incolore" in realtà io la trovo leggermente
rosata: infedeltà cromatiche a parte delle mie foto, resta il fatto che -
come vedete- la matita e il mio incarnato si somigliano
spaventosamente.
Proprio questo fu il motivo per cui la presi, mi piacque l'idea di non dover temere l'effetto Perfettina (su di me troppo evidente e quindi utilizzabile solo per illuminare l'arco di cupido).
Proprio questo fu il motivo per cui la presi, mi piacque l'idea di non dover temere l'effetto Perfettina (su di me troppo evidente e quindi utilizzabile solo per illuminare l'arco di cupido).
L'applicazione è semplice e facile, anche perchè la matita è molto morbida. Altro pregio oltre al colore.
Peccato che, su di me, funzioni davvero poco. Pochissimo. Diciamo quasi niente? I gloss sbavano ugualmente, le pieghette si formano lo stesso. Insomma, è tanto trasparente da diventare invisibile, letteralmente...
...ecco perchè la uso- poco - così com'è: la mia pigrizia vince contro un prodotto che anche al suo massimo non mi soddisfa. E' un sacrificio che non ho voglia di fare.
La ricomprerei: no
La consiglierei: no
La regalerei: no
Peccato che, su di me, funzioni davvero poco. Pochissimo. Diciamo quasi niente? I gloss sbavano ugualmente, le pieghette si formano lo stesso. Insomma, è tanto trasparente da diventare invisibile, letteralmente...
...ecco perchè la uso- poco - così com'è: la mia pigrizia vince contro un prodotto che anche al suo massimo non mi soddisfa. E' un sacrificio che non ho voglia di fare.
La ricomprerei: no
La consiglierei: no
La regalerei: no
apostrofo rosa, Cinnamon, Dessin des lèvres, E.L.F Studio, Lip Lock Pencil, rossetti, Rossetto, Rouge Laquè, Vernis à lèvres, Yves Saint Laurent
L'apostrofo rosa #2
Matita labbra: Yves Saint Laurent Dessin des levres Cinnamon
Vorrei tranquillizzare tutte: lo sconcertante pallore di queste foto è colpa della luce delle 7.40 del mattino. Non sono così cadaverica, mi si seccassero i mascara se mento!!
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