Brevissimo riepilogo per ignoranti come la sottoscritta: l'armocromia individua quali colori ti stanno meglio basandosi sui tuoi naturali (incarnato, capelli, occhi).
Esistono 4 categorie, che si indentificano con le stagioni: primavera, estate, autunno e inverno.
Ecco. Qui è dove si ferma la mia piena comprensione.
Se volete parlare di sottogruppi -i warm, i brillanti, i profondi etc- o di contrasti e croma, addio, mi avete perso.
Ho provato a capire. A studiare. A chiedere a chi ne sa. Non riesco ad andare oltre alla divisione grossolana, da passerella: riconosco il gruppo primavera/estate e autunno/inverno. Punto.
Ora potreste dirmi: vabbè, ma a che serve? Non ce li hai gli occhi per vedere se un colore ti sta bene? Sì e no.
Sì: un gusto ce l'ho e so cosa mi piace. No: il gusto si educa e c'è gente che trova bello essere color cuoio tutto l'anno o le sopracciglia inesistenti.
Volevo capire meglio ed ho continuato a cercare informazioni.Ed è stato lì che mi sono scontrata con le talebane armocromatiche*.
Ragazze che chiedono se sia armo l'astuccio delle penne, che analizzano con maniacale attenzione ogni colore, ogni sfumatura. Mi hanno rovinato quello che era un piacevole gioco. Paradossalmente però, mi hanno anche aiutata tantissimo.
No, non so quale stagione io sia tra Inverno emillesfumature e Autunno emillesfumature. Non so che croma sono, se sono profonda, brillante, calda o fredda (vabbè no, questa la so. Sono fredda e olivastra. Voi mettereste mai assieme questi due concetti? Io no. Ve l'ho detto, non ci arrivo).
Alla fine però, studia che ti ristudia, ho capito quali gruppi di colori mi valorizzano e quali mi mortificano. Ma, molto più importante, ho capito che non intendo rinunciare a colori che mi piacciono solo perché non in palette.
Non ho passato una intera vita a lottare per uscire dalla gabbia del "non si mettono i glitter di giorno" per rinchiudermi nel "se sei inverno non puoi mettere il grigio chiaro".
Non avete idea di che liberazione sia stata capire tutto questo: ritrovare la dimensione del gioco e la consapevolezza del mezzo.
Adesso posso pianificare il mio biondo estivo- rigorosamente non armo- con tutta serenità: perchè per me l'estate è bionda, e amo che lo sia.
* temo siano le cugine delle talebane bio. Molto spesso le categorie, ahimè, coincidono.
L'armocromia è stata una svolta, per me. Ma comprendo che non sia materia amata da tutti :D
RispondiEliminaUn bacione.
A me ha aiutato, sicuramente. Però rivendico il diritto di scegliere qualcosa anche perchè mi piace e mi diverte, sebbene non mi valorizzi :D
EliminaIn materia sono una capra fatta e finita, non distinguo le stagioni e, dopo un breve periodo in cui mi sono sfogata le meningi per capirne di più, ho abbandonato il campo e continuato a vivere nella mia ignoranza. È vero, certi colori mi stanno di emme, ma vivere i colori in funzione di una palette di un certo tipo non fa per me, ho una spirito contraddittoriamente troppo rigido e troppo allergico alle costrizioni per adeguarsi. E con questo, chi ne ha trovato gioia e compimento ha il mio plauso e son contenta per ciò... Un bacio Cristina
RispondiEliminaMadonna Cristina che spirito bellissimo!! Tienitelo stretto e goditi i colori<3
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