Credo non si potrà mai condannare abbastanza la malsana abitudine italiana di modificare nomi e titoli dei film. Per fortuna, il cambio criminale effettuato dall' originale "The Family " a "Cose nostra- Malavita" non è dei peggiori che siano stati commessi.
Il regista è Luc Besson e il cast più che notevole (per me il solo sconosciuto della locandina è il ragazzo) ma ammetto di aver inziato a vederlo piena di pregiudizi.
L'ennesimo film sulla mafia italo-americana, che riduce tutto a stereotipi, sparatorie e spaghetti con le polpette.
In parte, avevo ragione: è un film carico di luoghi comuni e con qualche banalità. Però a suo modo, nonostante tutto, si fa vedere. Soprattutto perchè il finale è così surreale (sembra di essere in un film di Tarantino) che è come se svelasse che è tutto uno scherzo, facendosi perdonare.
La cosa strana è che gli attori, presi singolarmente, sono straordinari nei loro ruoli. E' come quando fai una torta e rispetti perfettamente la ricetta, ma viene male e non sai perchè. Qui succede un po' lo stesso. Non basta nemmeno De Niro a risollevare l'esito finale. E sì che è bravissimo e ci sono un mucchio ci autocitazioni e battute notevoli che sanno sempre strappare un sorriso.
E insomma, non lo so. E' carino e piacevole, e si fa vedere. Però non so nemmeno se vale la pena impostare la regisrazione per farlo o affidarsi al caso e alle ripetute repliche di Sky... Però ho scoperto che è tratto da un libro. Che mi sa tanto che leggerò, per capire se è la resa cinematografica ad aver tradito la storia o no.
Voi l'avete visto? Siete riuscite a capirlo meglio di me??
questo film non l'ho mai visto, e non è neanche il genere di film che guardo solitamente!!
RispondiEliminaIo amo i fantasy, i film romantici di fantascienza... Ogni tanto mi lancio in qualche poliziesco!!
tanti baci
Sara
This is Sara
Io sono onnivora. Purchè sia fatto bene, guardo tutto. Tranne gli Horror, chè poi la notte non dormo.
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