Beauty e Lifestyle Blog
Il mio personale capodanno è settembre, lo sapete. Ma certo in questo periodo dell'anno non sfuggo a bilanci e buoni propositi. Chi sono mai io per resistere a certe tentazioni?
Chè poi questo 2018, anche se ve l'ho raccontato meno del solito, è stato pieno di sorprese. Scopriamo assieme cosa ho imparato.
Qui dovrei inserire una frase acchiappa Seo del tipo "le cinque cose", "le dieci lezioni", "i tre segreti". Sceglietene una voi a caso, io e la Seo non siamo più amiche da tempo.
Qui dovrei inserire una frase acchiappa Seo del tipo "le cinque cose", "le dieci lezioni", "i tre segreti". Sceglietene una voi a caso, io e la Seo non siamo più amiche da tempo.
Sono una donna d'amore (anche se faccio l'albero di Natale e non ho la vasca da bagno)
Più passano gli anni, più le priorità mi sono chiare.
I miei affetti- pochi, selezionati in base a criteri rigidissimi - occupano uno spazio gigantesco nella mia vita e ne occuperanno sempre di più. E finalmente non ho più bisogno delle feste per ricordarmi quanto preziosa sia una serata passata con chi ami.
Non devo fare tutto quello che posso fare
Posso imparare a padroneggiare la nobile arte degli origami così come la perfetta lievitazione di un soufflé. Posso fare tutto-o quasi. Ma non sono obbligata a farlo. E' mio diritto scegliere.
Anzi, se c'è un dovere che ho, paradossalmente, è proprio quello di ricordarmi che non ho doveri. Non quando si parla di passioni.
Amo il Bullet Journal. Degli altri.
Ammiro estasiata la meraviglia di certe pagine e disegni. Applicandomi moltissimo, e trovando una giratempo, potrei arrivare a un risultato accettabile. Oppure posso riconoscere i miei limiti, comprare un'agenda adorabile e con le pagine già organizzate come mi serve e usarla per vivere meglio. E continuare ad ammirare il talento altrui.
La ricerca del mio profumo è ancora in alto mare
Sogno da anni un profumo che diventi la "mia firma". Periodicamente mi illudo di averlo trovato, ma non è mai lui. Inizia ad essere sfidante, ma non meno divertente.
Ne vorrei uno che sappia di libri, gelsomino, sole e vento. Non escludo di inventarmelo io, in un qualche modo che ancora non conosco.
Mi piacciono i rossetti rossi, ma amo anche i rosini
Lo so che credete sia una originalissima metafora. Invece la scoperta è proprio quella, nel senso letterale. Con mio stupore, amo i rosini quanto i rossi accessi. E mi sento perfettamente a mio agio con entrambi.
Ci ho messo un po' a capirlo, ma ci sono arrivata. E sì, probabilmente è davvero metafora per altro, ma non tutto deve sempre essere analizzato fino in fondo e subito, no?
Voi? Cosa avete imparato in questi 12 mesi?
I miei affetti- pochi, selezionati in base a criteri rigidissimi - occupano uno spazio gigantesco nella mia vita e ne occuperanno sempre di più. E finalmente non ho più bisogno delle feste per ricordarmi quanto preziosa sia una serata passata con chi ami.
Non devo fare tutto quello che posso fare
Posso imparare a padroneggiare la nobile arte degli origami così come la perfetta lievitazione di un soufflé. Posso fare tutto-o quasi. Ma non sono obbligata a farlo. E' mio diritto scegliere.
Anzi, se c'è un dovere che ho, paradossalmente, è proprio quello di ricordarmi che non ho doveri. Non quando si parla di passioni.
Amo il Bullet Journal. Degli altri.
Ammiro estasiata la meraviglia di certe pagine e disegni. Applicandomi moltissimo, e trovando una giratempo, potrei arrivare a un risultato accettabile. Oppure posso riconoscere i miei limiti, comprare un'agenda adorabile e con le pagine già organizzate come mi serve e usarla per vivere meglio. E continuare ad ammirare il talento altrui.
La ricerca del mio profumo è ancora in alto mare
Sogno da anni un profumo che diventi la "mia firma". Periodicamente mi illudo di averlo trovato, ma non è mai lui. Inizia ad essere sfidante, ma non meno divertente.
Ne vorrei uno che sappia di libri, gelsomino, sole e vento. Non escludo di inventarmelo io, in un qualche modo che ancora non conosco.
Mi piacciono i rossetti rossi, ma amo anche i rosini
Lo so che credete sia una originalissima metafora. Invece la scoperta è proprio quella, nel senso letterale. Con mio stupore, amo i rosini quanto i rossi accessi. E mi sento perfettamente a mio agio con entrambi.
Ci ho messo un po' a capirlo, ma ci sono arrivata. E sì, probabilmente è davvero metafora per altro, ma non tutto deve sempre essere analizzato fino in fondo e subito, no?
Voi? Cosa avete imparato in questi 12 mesi?