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L'essenziale è invisibile agli occhi...*

ottobre 14, 2014
Quando ho saputo per la prima volta che Davines stava creando una linea in collaborazione con la Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus, ho pensato che sarebbe stata una linea nuova, in aggiunta a quelle già esistenti.

Invece sono stati così folli e coraggiosi da prendere una delle loro linee più amate, quella che è indissolubilmente legata alle loro Giornate della Bellezza Sostenibile e metterla in gioco, cambiandola senza stravolgerla: per ogni linea infatti è stata pensata una nuova formulazione, che vede protagonista un alimento (dal cappero di Salina al Pomodoro Fiaschetto passando per la Mandorla di Noto).








Il packaging è rimasto quello, che fa subito Davines, che si può riusare in mille modi diversi (è plastica ad uso alimentare, mai scelta più adatta) e che è prodotto ad Impatto Zero® - le emissioni generate  dalla  produzione  del  packaging  Essential  Haircare, che è prodotta con energia interamente derivante da fonti rinnovabili, sono compensate da interventi in Madagascar. 

Ma il rispetto dell'ambiente fa un passo in avanti e diventa un concetto ancora più ampio: questa linea non solo coccola i capelli e non inquina, ma guarda concretamente alla biodiversità, tutelandola e valorizzandola in nuovi  modi.

Il fatto che ognuna delle nove famiglie (in tutto sono 25 prodotti: ce n'è per tutti i gusti, è il caso di dire..) contenga uno specifico ingrediente proveniente da un Presidio Slow Food significa contribuire attivamente a mantenere in vita varietà vegetali a rischio di estinzione.
Non è un modo di dire: è indicata l'origine precisa, con tanto di nome e cognome del propietario del presidio, da cui provengono gli ingredienti. E se hanno aggiunto ingredienti buoni, non hanno dimenticato di togliere solfati e parabeni.

Trovo che sia l'ennesima confema di come la teoria in casa Davines sappia piacevolmente trasformarsi in pratica: la filosofia di un approccio olistico, che consideri la sostenibilità sotto ogni aspetto. L'idea che si possa proteggere l'ambiente mentre proteggiamo noi stessi e che la bellezza passa attraverso quello che mangiamo prende sfumature tutte nuove.

C'è una connessione estremamente profonda tra nutrimento e bellezza, e fermarsi a pensarci e a ri-pensarla è un vero lusso. Questa linea lo dimostra tangibilmente, rendendo visibili legami solitamente trascurati ma non per questo meno veri o importanti, portando alla luce quell'essenziale che è invisibile agli occhi.

Vabbè, mi piace. Si nota? :D E a voi? 

Come se non bastasse, hanno anche creato una linea tutta nuova, la Minu per capelli colorati (che ho ricevuto e di cui riparleremo prestissimo) che ha come ingrediente il Cappero di Salina - proveniente  dalla fattoria del  Sig.  Salvatore  D’Amico.  



Vi rendete conto che la prossima volta che mi chiederanno "cosa cappero mi passa per la testa" potrò dirgli che è quello del Sig. Salvatore?  



p.s. come al solito, io vi consiglio sempre di concedervi un'esperienza totale se siete curiose e di farvi consigliare dai Parrucchieri Davines per i prodotti da usare -anche perchè potreste assomigliare a me, che continuo a desiderare la linea Love Curl, solo perchè contiene la Mandorla di Noto e fare scelte sbagliate..., qui trovate il loro Store Locator (gli Essential saranno disponibili da fine ottobre).   

   


*questo post avrebbe dovuto intitolarsi La versione di Hermosa#9. Ma non ho saputo resistere al gioco di parole.....   

*notizie e immagini tratte da comunicato stampa.  

4 commenti

  1. Che bello che un'azienda sappia rischiare e allo stesso tempo affermarsi in maniera così positiva.
    Complimenti Davines!

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  2. Amo leggere delle loro iniziative e sarei curiosa di provare qualcosa. Aspetto di sapere cosa ne pensi dei prodotti ed intanto vado a vedere se qui da me c'è uno store ^_^

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    1. Credo che sia un piccolo terremoto cambiare una linea che li caratterizza tanto....(e sui prodotti, fammi sapere anche tu!)

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