, , , , , , , , , ,

Benvenuti miei tesssori#6

settembre 26, 2014
Nel post-tardivissimo- della scorsa settimana abbiamo visto gli acquisti cosmetici che ho fatto in Polonia lo scorso luglio e inziato a ragionare dei cambiamenti in corso nei mei gusti. 

Vi avevo detto che mi ero poco contenuta per quanto riguarda la parte "curativa-acessori" e la definitiva conferma l'ho avuta mentre facevo le foto per questa seconda parte. E' talmente tanta roba che le mie limitate capacità fotografiche non ce l'hanno fatta a scattare una foto di gruppo unica e decente. Per questo ho diviso gli acquisti in lotti. Direi che già questo la dice lunga....

Il primo gruppo è quello tutto integralmente dedicato a Bourjois. Non solo mi trovavo in una nazione cosmeticamente evoluta dove questo brand è disponibile ovunque, ma mi sono imbattuta in un Rossmand che aveva la linea degli struccanti in super sconto. Non crederete mica che abbia avuto pudore e mi sia trattenuta??  


Sì, ho preso acqua micellare, gel struccante, salviette e struccante. Sì, se ci fosse stato altro l'avrei preso ugualmente. E sì, la cassiera mi ha guardato decisamente stupita. 

Come se non bastasse la mia pennellite acuta, che va sempre peggiorando, in quel viaggio avevo dimenticato a casa i pennelli. Ho quindi "dovuto" correre ai ripari con un Ecotool, affiancato da un Kit viaggio della Inglot (che mi è costato poco meno di quello Kiko da noi. La profonda differenza di prezzo di questo brand tra il nostro paese e la Polonia è spaventosa). 

Ero in piena fase acqua micellare per cui ho preso anche quella Ziaja che vedete lì in alto. E' per pelli adulte ma profuma di gelsomino: ho lucidamente deciso che valeva la pena averla comunque. I due scrub invece no, sono praticamente finiti da soli nel mio cestello alla cassa. Certo, il fatto che costassero poco più di 1€ l'uno ha contribuito al fatto che ci restassero senza problemi. 

Ultime due chicche, il duo Aussie Mega Instant. Al primo Rossmand c'era solo lo shampoo, ma a furia di entrare in tutti quelli che mi si paravano di fronte ho trovato anche il Balsamo.




Vi assicuro,  anche se potrebbe non sembrare, che mi sono contenuta.  Avrei presto molto altro, e ho letteralmente lasciato il cuore sui prodotti Tołpa . Ma avevo i limiti imposti dal bagaglio a mano (anche se alla fine qualcosa l'abbiamo dovuta imbarcare) e quelli dello spazio fisico: io e Mister Hermoso abbiamo razziato la Polonia in molti sensi (dai libri di cucina alle stampe, alle ceramiche ai giocattoli in legno).

A prescindere dai vari limiti, la tendenza è chiara: sto sviluppando una nuova attenzione, molto più forte e "dedicata", verso i prodotti di cura. La spiegazione più ovvia è quella dell'età che avanza, eppure non credo sia davvero legato a questo. 

Credo che invece sia dovuto in larga parte al fatto di aver saziato, in larga parte, le mie curiosità in fatto di rossetti, ombretti e affini ho ovviamente rivolto la mia attenzione verso altri aspetti che risultano relativamente inesplorati, che quindi solleticano il mio interesse. 

Il bello è che questo nuovo comportamento arriva dopo aver fatot tesoro delle esperienze precedenti: no a un accumulo feroce e indiscriminato, sì all'esplorare senza pregiudizi e con più attenzione a un certo e preciso ecobio. 

Mi piace, questa mia nuova tendenza. Quasi mi fa pensare che davvero ho imparato qualcosa dai miei errori. 

Voi che ne dite? Mi sto illudendo?? 


20 commenti

  1. Pensa che a Parigi non ho trovato nemmeno l'ombra della linea skincare Boujors. Se avessi saputo della sua esistenza, probabilmente sarei tornata a casa con molti più prodotti.
    Secondo me tra esplorazione e accumulo il confine è labile: basta un niente per lasciarsi andare...:P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dici che il confine è labile?? Mumble rumble...forse è vero, ma in questo caso ho anche l'alibi di prodotti introvabili da noi ...comunque a Parigi devono esserci per forza...sarai capitata tu in posti mal riforniti :(

      Elimina
  2. Ciao! Sono capitata qui per caso, ho visto una foto di Aussie e mi sono illuminata! Ho appena preso shampoo e balsamo di questa marca in Inghilterra e penso già con dispiacere a quando li finirò.

    Boujois poi mi piace un sacco!

    RispondiElimina
  3. Ho gli occhi a forma di cuore. Perché queste belle cosine qui non ci sono? :(

    RispondiElimina
  4. Il set di pennelli è bellissimo!!! Vado a Praga tra due giorni, hai consigli? Qualcosa che dovrei cercare? (Premettendo che quasi sicuramente non potrò farlo perché sono in compagnia di gente non interessata..però non si sa mai!)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A Praga io saccheggerei Botanicus. E c'è Alverde....

      Elimina
    2. Ehm..non ho preso niente! Ma va bene così..
      Botanicus sono riuscita almeno a vederlo, dopo una serie di mirabolanti avventure! I prodotti sembravano interessantissimi e i prezzi accettabili. Purtroppo ero in compagnia e non potevo stare li a scegliere con calma i prodotti..in più avevo il bagaglio a mano. Insomma non era destino, però se mi ricapiterà sicuramente punterò a visitarlo ancora.
      Alverde..avevo un dm di fianco all'albergo ma non ho avuto il tempo di andarci..i giorni erano pochi e quando si viaggia in tanti bisogna trovare compromessi:) è giusto cosi! Già che ho rotto le palle per andare da botanicus e sono stata accontentata, sono contenta cosi:)

      Elimina
    3. Si! Moltissimo. Ci ero gia stata anni fa ma non mi ricordavo granchè. È molto bella, vivibile e le persone sono tutte squisitamente gentili e disponibili! Cercherò di ritornarci sicuramente..

      Elimina
    4. Piacque anche a me. Anche se amo di più la Polonia :)

      Elimina
  5. Sto attraversando le tue stesse sensazioni, anche se sono nata nella decade dopo la tua. E poi di skincare c'è meno "pressione mediatica" rispetto al make-up, complice anche che non esiste un prodotto "per tutte le pelli" o "per tutti i capelli" ma ci sono cosmetici che millantano la convinzione di essere universali... e anche che esistono donne che si truccano ma che magari hanno come skincare routine una lavata di faccia con sola acqua e poco più (e io resto basita)!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. *anche se sono nata nella decade dopo la tua.*
      quanta crudeltà!! :D

      Io trovo che lo skincare sia ugualmente "opprimente", sai? Sarà che a noi quarantenni lo propongono molto di più.... Quella che citi tu non è routine skincare però: è pura sciatteria;)

      Elimina
  6. in inghilterra di bourjois c'era solo il makeup!! o forse io da cieca non l'ho trovato?
    cavolo se vado in polonia voglio anche io i pennelli >.<
    probabilmente i prodotti di skincare sono cose che bene o male, anche se magari ne hai un paio aperti "servono" sempre, io mi sento meno in colpa a comprarmi creme, detergenti ecc perché comunque sono cose che uso quotidianamente, mentre magari ombretti, blush ecc li uso ogni tanto e rimangono lì "per niente"... e sì provo anche io a fare più caso agli ingredienti e non solo al prezzo o a quanto promettono sull'etichetta davanti...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Violet, ma tu sei fresca come l'acqua!! Dimmi che usi idratanti e protettivi, non "riparatori"!!

      Elimina
  7. un'acqua micellare che profuma di gelsomino??? *.* hai fatto benissimo a prendere tutte queste cose, alla fine gli struccanti servono sempre!!! ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero? VERO??? Oh Serena, grazie per avermi dato un nuovo alibi!!!

      Elimina

Instagram