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Non aspettarti nessuna risposta, oltre la tua

febbraio 26, 2014
Ho scelto di vedere Viva la libertà solo ed esclusivamente per l'attore protagonista, ossia Tony Servillo.


Servillo per me è una garanzia: ogni suo ruolo mi è piaciuto molto e trovo, non prendetemi per pazza - sono sicura di non essere sola, che sia un uomo interessante e affascinante. Anche quando l'ho trovato a prendere parte a film che non mi sono piaciuti (è successo una sola volta fino ad oggi, ma è successo) il suo ruolo e le scene che lo vedevano protagonisti acquisivano immediatamente un livello e un tono diversi. Insomma: voi mi dite Servillo e io dico sì, a scatola chiusa. 

Poi sì, c'è anche Valerio Mastrandea, che spesso non mi dispiace, e Anna Bonaiuto, che è un'altra attrice che mi piace molto. Ma se non avessi visto che c'era Servillo questo film non lo avrei visto. 

La trama è interessante, basata sullo scambio di persone: un uomo politico sull'orlo del fallimento scappa all'improvviso dalle sue responsabilità, rifugiandosi da un vecchio amore, e viene sostituito in segreto dal suo gemello, vittima di un forte eusarimento nervoso ma dichiarato innocuo. Inaspettatamente il "pazzo" otterrà, con le sue dicharazioni spiazzanti e le sue uscite un successo e un seguito incredibili, convincendo tanti scettici. Non vi svelo il finale, ma sappiate che non è definitivo...

Al di  là dell'aspetto politico di questo film, c'è per me un continuo e delicato dualismo - ovviamente legato all'aspetto dei due gemelli e del doppio- che mi ha affascinato e che sta nell'opposizione tra passione e ragione. All'inzio del fim uno dei due fratelli è tutto responsabilità, un mal interpretato senso del dovere e triste serietà. L'altro è passione, entusiasmo e ironia. Ma nessuno dei due è felice.  E il finale suggerisce che solo in un equilibrio difficilissimo e quasi irrealizzabile c'è, forse, una soluzione. 

Vi lascio con questo spezzone. Anche se nel film è chiaro, vi chiedo: sarà il fratello "pazzo" o quello "normale" ad averlo detto?*


 

*E, soprattutto, lo sapete che queste parole, così terribilmente attuali, sono state scritte nel secolo scorso?

16 commenti

  1. Wow, non conosco nemmeno uno degli attori citati...Sono proprio fuori dal mondo su questi argomenti :S.
    Lo spezzone secondo me è del fratello pazzo; se l'altro è 'triste serietà' ecc, non penso possa aver potuto dire cose simili. Chissà però...
    Riguardo l'attualità delle parole, credo che sia solo uno degli innumerevoli casi. Io, per dire, sono una grandissima appassionata di letteratura russa (per me, la più alta), e ogni volta mi stupisco di quanto ciò che leggo (soprattutto da Dostoevskj, che è l'aaammmooooreeee della mia vita *__* <3!!), sia spesso ciò che provo, ciò che vedo guardandomi intorno. Mi sa tanto che l'umanità vive su una giostra che gira e ripropone sempre le stesse fasi, e che le grandi menti sappiano leggerle attorno a loro e fermarle nel tempo, così che poi chi è ad un'altezza diversa del giro, possa sapere ciò che è successo, ciò che è, ciò che sarà...

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    1. I corsi e ricorsi sono una costante. Oggi forse per la prima volta si aprono scenari totalmente nuovi, per via delle tecniche nuove. Ma l'uomo resta lo stesso, forse :)

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  2. Stupendo, uno dei film che non mi stanco di vedere.
    Servillo è eccezionale. Concordo su tutto!

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  3. Servillo mi piace tanto come attore (così come apprezzo il fratello come cantante). Mi piacerebbe vederlo questo film.

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    1. Vero. Sono una famiglia di talenti. Chi sa com'erano i pranzi da loro quando erano giovani ;)

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  4. Ho visto questo film giusto un anno fa al cinema, e mi è piaciuto moltissimo! condivido le tue osservazioni.. per me il finale è rimasto aperto, non so davvero dire chi dei due gemelli abbia pronunciato le parole.. ma propendo per il fratello razionale ;)

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  5. Me lo segno Hermy! Non l'ho ancora visto!
    Tu hai per caso già visto La Grande Bellezza? Mi manca anche quello ma ne sono molto incuriosita!

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    1. Per ora ho letto il libro. Che non mi é dispiaciuto per nulla :)

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  6. Servillo è bravissimo! Sia al cinema che a teatro (bravo anche come regista oltre che attore; di recente ho visto "L'ispettore generale"). Ultimamente sto facendo un pieno di suoi film e in effetti si, lui è una garanzia.

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  7. Anche per me Servillo è una garanzia e anche per me è molto, molto affascinante, altroché!
    Questo film però mi manca!

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  8. concordo su tutto, è un film che non mi stanco mai di vedere, Servillo è un grande

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