, , , ,

Tonì, io ci conto...

gennaio 31, 2013
Sapete tutte che non sono un'estremista dell'INCI nè una talebana dell'eco-bio. Pure, soprattutto alla luce delle mie recenti esperienze, devo dire che nel corso del tempo la mia sensibilitá è andata sempre piú aumentando. Per questo, quando ieri ho ricevuto il comunicato stampa della The Body Shop sono stata davvero felice. E di sicuro non sono stata la sola, anche a giudicare dal numero di post che ho letto fin'ora.


La notizia è questa: è stata autorevolemente confermato, dal nuovo Commissario UE per la Salute e la tutela dei Consumatori, l'entrata in vigore dal prossimo 11 marzo del divieto di importare e vendere prodotti ed ingredienti cosmetici testati sugli animali nella UE.

Arrivare a questo risultato non è stato facile, nè veloce. Ad oggi, molti credevano (me inclusa) che la data di scadenza sarebbe stata prorogata e che ci saremmo dovute accontentare di quanto si era ottenuto nel 2009, quando è diventato illegale testare ingredienti cosmetici sugli animali in tutti i paesi della UE (così come la vendita e l’importazione nella UE di ingredienti testati sugli animali per essere utilizzati nei cosmetici), anche se restavano possibili tre test sugli animali, per permettere la convalida di test alternativi. 

Adesso arriva Tonio Borg e ci dice che no, non ha nessuna intenzione di dare alcuna proroga,  e anzi aggiunge:

"è necessario rivolgere i nostri sforzi verso lo sviluppo, la convalida e l’accettazione di metodi alternativi, così come verso il riconoscimento internazionale di tali metodi.

Vi posto il faccione. Caso mai cambiasse idea, sapete chi insultare....
Personalmente, ne sono davvero felice. Sará una bella sensazione quella di non doversi districarsi tra simboli e coniglietti per sapere se un prodotto, prima di far stare bene me, ha fatto soffrire altri. E credo anche che sará uno stimolo potente per tutti quelli che, e sono tanti, ancora non hanno smesso certe pratiche. 

Avremo, spero, una splendida ondata di nuovi prodotti e un impulso alla ricerca e all'innovazione.

Grazie a Cruelty-free international e a tutti quelli che negli anni si sono spesi per arrivare a questo risultato.  


...e Tonì...noi ci contiamo eh??

18 commenti

  1. Risposte
    1. Sì, ogni tanto ci vuole davvero una buona notizia.

      Elimina
  2. E' una notizia davvero splendida! Sono felicissima di questo risultato! :D

    RispondiElimina
  3. Speriamo che l'Europa sia presto imitata da altri paesi, tra i quali la Cina, in cui gli animali non sono utilizzati solo per le sperimentazioni, come sappiamo purtroppo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo spero anch'io ma devo dire che ci conto poco. Noi ci abbiamo messo tantissimo per arrivare a questo risultato..Certo, quando non potranno più esportare in Europa qualche domanda inizieranno a farsela pure loro...

      Elimina
  4. ho ricevuto anche io questa notizia, sono felicissima *-* vieni se vuoi, nuovo post! :*

    RispondiElimina
  5. Risposte
    1. La cosa bella è anche vedere quante di noi ne sono felici

      Elimina
  6. Avevo letto questa notizia giusto ieri e ne sono contentissima ma subito mi si è intrecciato il cervello perchè ho cominciato a pensare a cosa succederà ora con tutte quelle case cosmetiche che hanno deciso di esportaare in Cina dove sono obbligatori i test?
    E tutte quelle ditte che lo fanno o non dichiarano di non farlo? spariranno dai nostri scaffali? non riesco a crederlo...
    ... ma se testano in cina il prodotto finito perchè è obbligatorio qui li vietano?
    Faccio un po' fatica a capire... Comunque spero che pian piano le cose si facciano più chiare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. :D Mi si sono intecciate un po' anche a me le idee..e penso che ai produttori di certi prodotti anche di piú....

      Elimina
  7. quando ho saputo la notizia mi sono fatta le stesse domande di manuki.
    comunque è un gran passo avanti, era ora!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, un po' di caos per il periodo iniziale ci sará. Ma io sono fiduciosa. E' solo dai cambiamenti che nascono cose nuove. Chi resta fermo, muore:)

      Elimina
  8. Ho capito bene? Non so se ancora il mio cervello abbia recepito la notizia. Forse è per colpa dei dubbi che non riesco ad esultare: che tolgano di botto marche e prodotti mi sembra impossibile; ma chissà, aspettiamo e vediamo. Spero solo che il tutto si svolga nel modo più serio possibile, senza sotterfugi, tutto alla luce del sole.
    In ogni caso, ci stiamo trovando di fronte a un grandissimo passo avanti nel panorama della moralità.
    Speriam bene :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh..anch'io sono scettica come te. Peró credo che siamo davvero sulla strada buona. E credo anche che piú gli faccaimo notare che lo desideriamo, piú rapidamente lo faranno:)

      Elimina
  9. mi sembra così strano che il comunicato arrivi da qualcuno a cui sta dietro la l'oreal che testa alla grandissima....
    beh, se è vero ne sono felicissima, era ora e speriamo che presto gli usa e la cina ci imitino... :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io credo e spero che succederá. Quando la Cina perderá l'intera Europa per l'esportazione, si inventerá qualcosa. Magari è triste pensare che otterremo questo risultato soprattutto su basi economiche, ma sonoconvinta che sará una leva potente!

      Elimina

Instagram