Piccoli cambiamenti e grandi scoperte

Avrete notato un paio di post che riportano in fondo la dicitura *notize tratte dal comunicato stampa . Semplicemente, mi sembra bello poter sapere leggermente prima qualche notizia di questo mondo così (apparentemente) frivolo. Avrei potuto anche non segnalarvelo, ma mi sembrava corretto dirvelo. 

Questo blog resta quello che è sempre stato, non sono pagata, non sono obbligata, non tutto quello che mi viene segnalato sarà pubblicato.

In realtà questa segnalazione è più che altro un pretesto, per raccontarvi soprattutto di un altro cambiamento in corso: ancora una volta, parlo di INCI. Quando ho scritto il post sul Soft Cleansing della Essence, mi sono accorta che qualcosa era cambiato di nuovo. 

Dopo un periodo di uso di prodotti verdi estremamente virtuosi, la mia pelle ha poco gradito il ritorno al chimico spinto. Un segnale ulteriore, ovviamente sempre relativo, di come tanto campate in aria certe attenzioni non siano, quando si parla di creme e sieri. 

Se da questo punto di vista ho avuto la conferma che una maggiore attenzione a quello che usiamo è utile, dal punto di vista del make up, invece, ho notato che gli INCI cambiano poco la mia percezione del prodotto: se scopro che è verde, ovviamente mi fa più piacere, ma la migliore o peggiore riuscita successo su di me non dipende da questo.

Giusto per fare un esempio: ci sono alcuni prodotti Alverde (di cui spero di riuscire a parlarvi quanto prima) che francamente non riprenderei mai e altri rossi-rossissimi che ricomprerò o ho già ricomprato.

Tutto questo come spunto di riflessione, per me e per voi. Come sempre senza alcuna pretesa maggiore di fare quattro chiacchiere con delle amiche.