Scent of a woman (Carthusia)

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Stasera, per una volta, vi parlo di prodotti di nicchia e artigianali. 

Ho scoperto i profumi Carthusia qualche anno fa, grazie al regalo di un'amica e ne ho ricomprato uno lo scorso anno e conto a brevissimo di prenderne un terzo ( i costi, a dispetto di tanta qualitá ed esclusivitá si mantengono ragionevoli, dai 40€ in su).

Il sito, purtroppo, è un pó deludente,  ma vi assicuro che dal vivo giá solo l'esperienza dell'acquisto e` gratificante: elegante il negozio (io vado a  Capodichino, mi viene molto comodo), belle le confezioni, ottima l'attenzione delle commesse. Tra l'altro, per chi non puó andare di persona, hanno il servizio "by request" e vi inviano i prodotti a casa. Attenzione, non hanno uno shop on-line, ma un servizio personalizzato: anche qui, un tocco di classe. Va bene, magari il tocco sta soprattutto nell'aver cambiato nome alla cosa, ma funziona tremendamente, almeno su di me!!

Tornando al profumo, quello che presi io, e che non vedo sul sito creandomi grande ansia pre-acquisto, è questo:  

Vi riporto la composizione, come da trovato online:

Il ruolo principale è interpretato dal gelsomino di capri,  con note di geranio  dall'Egitto, chiodi di garofano e ylang-ylang dalle Comore.Le note centrali  comprendono zagara (fiori d'arancio) dal Marocco e Cedro Texas, ben miscelato con note di base di cera d'api provenienti da Francia, Rose dalla Turchia rosa e morbida vaniglia del Madagascar.

Essendo una adoratrice assoluta del gelsomino, fu vero colpo di fulmine!!

Solitamente i profumi al gelsomino tendono ad essere dolciastri oltre l'accettabile e non riescono a ricreare davvero la mia estasti totale dei gelsomini all'imbrunire...questo profumo è stato il primo (e ad ora l'unico, alla faccia del Jasmine Noir di Bulgari, che pure di solito fa profumi che non mi dispiacciono affatto)  che mi è piaciuto davvero. Un odore dolce non sdolcinato; persistente, non insistente. Verso la fine ne ho centellinato l'uso, pregando che si riproducesse magicamente!!!

Ultima nota frivola, che adorai oltre ogni limite: la commessa spruzzó sulla busta della mia confezione il profumo che avevo appena comprato: ad oggi è ovviamente evaporato, ma uscire dal negozio con una shopper profumata sul momento per te...puro lusso!!  

Via col vent(i)

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Siamo venti!!!

 

Qui mi sa che mi tocca imparare come si fa un giveaway, mie care...

Nel frattempo, grazie a voi che passate di qui e date un senso a questo posto!!

N.B. per trovare questa foto ci ho messo un tempo infinito: in rete ci sono solo le foto del finale del remake ( credo, mi sono rifiutata di vederlo). Ossia che preferiscono il finale di coppia a quello di autodeterminazione dell'originale??? Ma cose di pazzi....  

Azulgrana

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Vi avevo giá parlato un pó di tempo fa della MNY.

Recentemente ho fatto nuovi acquisti: due gloss, uno in stick (n. 377) e l'altro in tubo (n. 690), a circa 4/5€ l'uno

La versione a tubo l'avevo giá provata e mi era piaciuta. Questo, evidentemente un "falso amico" dell'ultimo gloss della YSL, non potevo lasciarmelo scappare. L'originale YSL è lucido e solo quasi impercettibilmente azzurrato mentre questo, per i miei gusti, vira un pó troppo sull'azzurrognolo: avete presente quando siete state troppo in acqua e le labbra iniziano a prendere un colorito blu? L'effetto, se calcate un poco, ma neanche troppo, la mano è quello..se non altro, un risultato davvero "estivo"!! Peró se volete togliervi il gusto di un gloss azzurro senza spendere troppo, e sapete dosare la mano nel trucco, ve lo consiglio.

Il rosso invece, e a questo punto avrete capito tutte che il rosso è il mio colore preferito per le labbra (alla faccia dell'originalitá), mi ha stupito piacevolmente: bellissimo colore ma soprattutto incredibile durata!

Nemmeno te lo spacciano come a lunga durata, ma dura ore e ore e ore senza ritocchi. Perfino dopo pranzo: è malconcio ma ancora si difende (peró un ritocco non è che farebbe male)!!

Come al solito la profumazione è quella gommosa -sciropposa che io non amo tanto. E si sente di piú nello stick che nel tubo. Restiamo lontane spazi siderali dai profumi pestiferi ma comunque mi piacerebbe tanto incontrare quei produttori di cosmetici che hanno deciso che questi profumi debbano piacere a tutte....

n.b. il titolo del post è in omaggio alla mia squadra di calcio amatissima che ha la stessa combinazione di colori dei gloss: indovinate chi sono?

Post ad personam..oh là là

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Siccome so di avere almeno una lettrice che vive oltralpe, vi segnalo questo sito: beautè-test.com.

Io mi ci sono iscritta, soprattutto per non perdere il mio francese e per tenere d'occhio che succede in Francia. Sono davvero molto attivi, ogni giorno o quasi mi arriva un invito a candidarmi per provare qualche prodotto, il loro forum è molto animato e in più offrono vari sconti.  Davvero un bel sito.

Purtroppo, almeno per ora, è attivo solo in Francia. Ho provato a cercare qualcosa di simile in rete per l'Italia ma non ho trovato nulla...

Zut, ils ont de la chance les Français!

Ne me quitte pas....

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Mie care, come sapete lo scorso venerdì ho ceduto a un pó di acquisti Essence. Dati i vostri commenti entusiasti ero proprio contenta di aver preso questo gloss e l'ho subito testato...e poi era di un rosso rossissimo e mi chiamava a pieni polmoni dallo stand, non ho potuto farne a meno !!!

(n.7 Kiss, kiss, kiss)

Prima delusione, l'applicatore: sará pure ergonomico o che so io, ma io con questa specie di otto di spugna non mi ci trovo bene:

A me piacciono i pennelli a punta, che mi permettono di disegnare bene il contorno labbra. Il rosso poi sulle labbra perde moltissimo e diventa molto ma molto piú leggero.Peró essendo un gloss non mi aspettavo niente di diverso.

Ma la cosa peggiore è la durata: dopo poche ore non avevo che una pallida ombra di lucido e giá prima di pranzo tutto quello che era rimasto erano i contorni un pó piú scuri...E non avevo nemmeno fumato (oggi mi hanno fatto lavorare un sacco...)!!!

I pro sono una consistenza fluida e non appiccosa e un bell'effetto lucido, finchè dura, con un ottima idratazione: le labbra, anche se ormai nude come mammá le ha fatte, mi sono rimaste belle morbide fino a sera!!

Onestamente, almeno per la riuscita che ha avuto su di me, chiamare questo gloss "lunga durata" mi pare davvero eccessivo...Alla fine peró, non riesco a sconsigliarlo: come al solito il prezzo è piú che accessibile - 2,5€- il colore bello, l'idratazione buona. E poi ad alcune di voi so che ha funzionato anche come resa per cui... ecco qui gli altri colori in cui è disponibile:

 Fatemi sapere se su di voi ha un effetto migliore!!!

A grande richiesta..*

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Ecco i miei acquisti di ieri...

E' ancora presto per dire se mi piacciono o meno, peró temo molto che per la prima volta Essence mi abbia delusa...

*in proporzione al numero dei miei lettori, una richiesta è un numero elevatissimo:D

Ricomincio da tre

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A tutte noi capitano periodi in cui ci trascuriamo un pò. Per pigrizia, per stanchezza o perché siamo tirate da talmente tante parti e tante cose e scadenze e idee che lo spazio per un’altra, anche se auto-gratificante, proprio non c’è. E una piccola parte di noi, alla fine, un po’ si sente in colpa…

Inquesto caso credo sia controproducente dirvi che dovete fare uno scrub completo + maschera una volta a settimana né che dovete ricordare di applicare latte detergente+tonico+crema notte+contorno occhi ogni sera e latte detergente+tonico+crema giorno +crema solare ogni mattina. Quello che vi propongo è un kit di sopravvivenza minimo. Concretamente, per evitare di sentirsi in colpa ma non complicarsi la vita.

Ecco i miei tre “mai più senza”:

·         uno struccante gel da usare mattina e sera;

·         un tonico;

·         una crema viso con SP 15 in su.

Per la composizione questa volta (ve ne proporrò altri, man a mano) ho scelto:

·         Gel Detergente - Garnier Fresh (5€ circa)

·         Tonico Rivitalizzante Fresh (5€ circa)

·         Crema Viso Luminosa Piz Buin (15€ circa)

Sto usando la linea della Garnier da un po’ di tempo: ho sempre molto amato gli struccanti gel, perché sciacquandosi via mi danno l’idea di freschezza immediata e con il caldo è un vantaggio ulteriore. E mi piacciono molto i prodotti al profumo d’uva. L’utilizzo è semplicissimo, una “lavata di faccia e via” e la pelle dopo non tira né si arrossa. Non fa moltissima schiuma e l’odore è piacevole ma non invadente. Per essere un prodotto da banco di supermercato, non credo si possa chiedere di più. Simile discorso vale per il tonico, che però ha un profumo un po’ più forte (e a me piace assai!)

MODALITA’ RAMANZINA ON

Lo so, il tonico proprio non lo vorreste usare. Nemmeno io lo volevo usare mai. Finché non ho scoperto, durante la maniacale cura che ebbi della mia pelle prima di sposarmi per scongiurare ad ogni costo il bubbone matrimoniale, che fa davvero la differenza. Ho ridotto il kit a tre prodotti soli: ce la potete fare…

MODALITA’ RAMANZINA OFF

Infine la crema: vista la stagione, ne ho scelta una “da esterno”: io l’ho usata l’anno scorso e mi ci sono trovata bene.Esiste con protezione 6, 15, 30, 50, e tanto mi è piaciuta che la ricomprerei volentieri, se solo la trovassi con il fattore 50!!

La protezione è efficace, il profumo quasi inesistente e l’assorbimento abbastanza rapido. L’aspetto finale è quello di un colorito sano e luminoso e la pelle non è soffocata da strati e strati di creme che si scioglieranno implacabili sotto il solleone estivo.

Tutto questo (struccante, tonico e crema viso) con una spesa complessiva attorno ai 30€.

Non avete scuse, mie care…

Se dici 16...

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Ragazze, siamo 16!!!!

(... anche le lunghe marce iniziano a piccoli passi...)

Il "must have" di ogni estate (Wear Sunscreen)

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Sono fresca reduce da un signor eritema solare.

All'inizio non avevo pensato che potesse esserlo, datosi che non ho ancora messo piede in spiaggia e nemmeno in piscina nè tantomeno in un parco. L'unico sole che ho preso è stato quello della pausa sigaretta nel piazzale aziendale e durante i normali spostamenti all'aperto. Non ho nemmeno fatto una lunga passegiata. Insomma: non avevo nessun motivo per pensare che le bolle fastidiose che mi ricoprivano braccia e viso (rigorosamente solo le zone scoperte) fossero un'eritema. 

Così ho pensato prima che fosse la mia allergia alla polVere, e ho praticamente sterilizzato casa. Poi ho dato la colpa alle zanzare, e vai di geranio e citronella fino all'Autan. Poi ho pensato che ci fosse qualche animale strano in ufficio ( colleghi a parte, naturalmente...).

C'è voluta una trasferta romana e i saggi consigli di mia cugina, perchè cedessi all'ipotesi eritema: è bastato indossare un potentissimo fattore protettivo 50 perchè le bolle e i pruriti scomparissero.

Ecco perchè vi ripeterò sempre, fino alla noia, un consiglio semplice semplice:

PROTEGGETEVI.

Noi siamo un trio compatto…. (Inglot ombretto)

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Come vi avevo già detto, ultimamente ho scoperto questa marca. Non la conoscevo per niente e devo dire che mi sono sentita un po’ stupida quando le commesse del negozio mi hanno detto che esisteva in tutt’Italia. Al ritorno in terra patria ho controllato e verificato che esistono solo due sedi: a Roma e Milano. Se mai tornerò a Varsavia vado a dire alle simpatiche signorine che Roma e Milano non sono “tutta Italia” J

A parte questo, devo dire che l’impressione è stata abbastanza buona: i prezzi, per lo meno in Polonia, sono contenuti e accessibili. Ho preso un trio di ombretti a 21 zloty (1 € = 3.98 zloty, per cui circa 5€), due matite labbra e un rossetto.

E partiamo con gli ombretti:

Ho scelto tre sfumature d’azzurro. Già nel negozio avevo l’impressione che non fossero così brillanti come sembravano e indossandoli ne ho avuto la conferma. A prima vista sembrano molto luccicosi (la foto non rende giustizia), ma una volta indossati rivelano un’anima matt del tutto inaspettata. E quando dico matt, intendo matt davvero: il colore è privo di ogni riflesso e/o bagliore. 

Non perché l’iridescente si volatilizzi ovunque tranne che sulle palpebre, cosa che capita con molti ombretti, ma semplicemente perché scompare…non ne resta nemmeno sulle dita o sull’applicatore!!

Ho anche pensato alla possibilità che sia la combinazione dell'ombretto con la mia pelle a vanificare l’effetto: ma sarebbe la prima volta che le mie palpebre si dimostrano luccico-resistenti… 

Detto questo, il colore è un bel colore e di buona resistenza. Però la differenza tra aspetto e risultato, almeno nel mio caso, non me lo fa amare né mi sentirei di consigliarlo.

Se ci aggiungete la difficoltà a trovarlo per noi che non viviamo in “tutta Italia”….

It's only rock 'n roll but I like it! (Essence lipstain-you rock trend edition)

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Annunciazione, annunciazione!! Sono passata per lo stand della Essence durante un'uscita frivola con la mia amica Profumissima e c’era quasi tutta questa linea, mancavano solo le ciglia..Potevo non cedere, anche a dispetto dell’assenza di tester??

Tra le altre cose ho preso tutt’e due i lip stain al prezzo di circa 2€ l’uno (uno dei motivi per cui amo tanto questa marca è proprio questo: se anche sbagli a prendere un colore, non ti sei dissanguata!!).

Usare questi rossetti mi fa tornare bambina e mi mette automaticamente di buonumore: data la forma e il forte odore alcoolico, ho sempre l’impressione di stare pasticciando con i colori a spirito. E poi anche i nomi contribuiscono a far sorridere: Let me in Rose e Your Pink Is On Fire.

Confesso che ero molto scettica, soprattutto sul Let me in Rose: credevo fossero colori un po’ troppo “urlati”. Li ho presi comunque perché ho il l’abitudine di mescolare colori diversi per averne uno unico e irripetibile ogni giorno (lo so, questa frase fa molto annuncio pubblicitario ma è la pura verità) e quindi confidavo fossero buone basi. Non solo sono buone basi, vanno benissimo anche da soli: i colori sono molto portabili a qualsiasi ora del giorno e della notte. Il n° 2 poi, per me che ho labbra già abbastanza scure come pigmentazione, diventa quasi vinaccia e mi piace molto!

Ovviamente da un lipstain ci si aspetta anche una lunga durata: e anche qui, non delude. La tenuta è ottima, e ve lo dice una fumatrice che tra caffè e sigarette a metà mattina si ritrova di solito senza rossetto.

Due piccole pecche: non aver fatto almeno un rosso ( capisco che le edizioni limitate non possono avere 16 milioni di colori, ma almeno tre…) e -come ogni rossetto a lunga durata- la tendenza a seccarsi e a seccare le labbra. Io ho risolto portando con me un burro cacao leggermente colorato che modifica il colore del rossetto esattamente come piace a me.

..riconosciuta la citazione del titolo del post?

Il trucco sta nell'applicazione...

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..anzi, per meglio dire, in un App: questa.

Se avete un iPhone e volete assicurarvi trenta secondi di frivolezza al giorno gratis (costi di connessione esclusi), questa fa per voi. 

Ogni giorno vi arriva un look, con tanto di prezzi, prodotti simili e indirizzi. 

E con questa fondamentale App (della serie mai più senza), Vi auguro buon fine settimana!! 

Il pieno, grazie!

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Se come me avete una macchina a metano (consigliatissima: fa bene all’ambiente E al portafoglio) potrebbe scapparvi quest’offerta:

A me infatti era scappata, e l’ho avuta solo grazie a mammà. Devo dire che l’unione pompa di benzina-prodotti cosmetici mi suona strana. Di solito una pensa a tute sporche di grasso e macchie d’olio, e non di argan....

 

Ecco quindi il mio Kit:

Come si vede, dentro ci sono un po’ di campioncini omaggio, dalle salviettine struccanti al deodorante e gli assorbenti fino alla merendina light e le caramelle alla frutta:  tutto pensato “al femminile", secondo una stereotipo abbastanza trito.

Però mi piace l’idea di fare benzina e andare via con un mini-sacchetto di meraviglie (sono la perfetta vittima delle strategie di marketing) !!

Niente di nuovo sotto il sole (Kiko crema solare protettiva SPF 50)

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Dopo una gioventù passata ad evitare i filtri solari e le protezioni come se fossero veleno, ho imparato che sono preziosi alleati e, pur essendo di carnagione olivastra e difficile alle scottature, uso sempre fattori protettivi molto alti, ottenendo, tra l’altro, un’abbronzatura dal colore più bello e che dura molto di più.

Purtroppo i segni della mia passata scelleratezza in parte sono rimasti: la zona del decoltè mi si è estremamente sensibilizzata e “rinsecchita”: basta un pallido sole primaverile ad arrossarla e devo proteggerla da maggio a settembre, per lo meno.

Quando ho visto la mini-taglia di questa crema solare a 6,30 € mi sono detta che valeva la pena provarla.

Un grandissimo punto a suo favore è stata la quasi totale assenza di profumazione. Venire a lavoro - o uscire in città - profumando di cocco e monoi o evocando ombrelloni e sdraio non mi piace molto. Inoltre, si assorbe facilmente e non lascia la pelle troppo lucida.

Peccato che l’effetto sia meno protettivo di quanto mi aspettassi da un filtro 50, anche ripetendo l’applicazione nel corso della giornata (è uno degli scatolini Sephora , visibile qui). In compenso è sì abbronzante, perché mi ritrovo con un colorito niente male, anche se “da muratore”: mi sa che per la spiaggia è perfetto ma non per l’uso che ne sto facendo ora…e infatti è finito a idratare le mie gambe prima di uscire quando indosso la gonna!

Consigli per il prossimo acquisto? Io sarei tentata dal fondotinta compatto Shiseido…

Chicche di Kiko

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Mie care, continuo la mia missione di segnalatrice di offerte indicandovi questa di Kiko: dal dal 14 Giugno 2011 fino alla mezzanotte del 19 Giugno 2011 con un minimo d’ordine pari a 20 euro le spese di spedizione sono gratuite!!

Buone compere...:-)

Versione maschile

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Ogni promessa è un debito ( ma a me piace di piú l'altra...)

Verde dalla bellezza ( e due..)

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Non ancora ripresami dai bagordi dei festeggiamenti per la vittoria dei 4 sì, Vi segnalo questa bella iniziativa di Yves Rocher Italia.

A me questo  marchio piace molto, soprattutto perchè lo collego al mio progetto Erasmus di  pochi, pochissimi anni fa, quando lo scoprii...spero presto di riuscire ad accaparrarmi qualche prodotto della linea estate Jardin des Nympes....

 ...soprattutto l'acqua scintillante e il blush in gel!!! 



Piacere garantito

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Se non vi bastasse l'idea di poter rendere di nuovo la legge uguale per tutti, di restituire l'acqua al patrimonio pubblico e di evitare di morire per radiazioni ( o per scorie mal conservate che convivranno con noi per millenni) vi segnalo anche questo sito votoarendere. it .

E ricordate di NON sovrapporre le schede!

Buon voto: niente come esercitare un diritto rende belle. 

L’innocenza del cetriolo… (salviette struccanti Yes to)

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Ora che, a quanto pare, il cetriolo è stato scagionato dall’infame accusa di untore, posso parlarvi serenamente di queste salviettine struccanti della linea YES TO.

Avendo già provato la linea al pomodoro e non essendomi trovata un granchè bene, non credevo avrei mai provato altro...Ma un pomeriggio da Sephora l’occhio mi è caduto su queste salviette: come tutti i prodotti di questa linea il packaging, a mio modesto giudizio, è strepitoso e altamente invitante: bella la confezione, i colori scelti e finanche la frase sull’adesivo di chiusura (ma questo l’ho scoperto a casa..) e, come sempre, bello il concetto “eco-compatibile” che caratterizza questa linea. Poi mi sono ricordata della recensione positiva di Profumissima sui dischetti al pomodoro e insomma: ho ceduto e le ho prese, pensando a quelle sere in cui non ce la fai nemmeno a trascinarti fino al letto ma non vuoi svegliarti come un panda il giorno dopo…

Il profumo, appena aperte, è proprio cetrioloso: sembra di infilare la testa in un’insalatona di quelle estive e la sensazione di freschezza all’olfatto è garantita.. peccato passi rapidamente. Di solito questi prodotti sono molto grassi e aggressivi, ma queste sono davvero delicate ed efficaci senza essere particolarmente untuose (nemmeno leggerissime, va detto). La confezione da 30 ha un costo attorno ai 5€, forse non sono le migliori sul mercato ma a me non sono dispiaciute, anche perché mi hanno risarcito della delusione precedente…

In più, cosa che non guasta, le salviette sono perfette per quando non volete imbarcare la valigia in volo: non essendo “liquidi”, non dovrete nemmeno esibirle all’imbarco ;-)

Verde dalla bellezza

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In attesa di provare i miei nuovi balocchi e migliorare la mia pelle, pensiamo un pochino anche alla terra...

Tanto per cominciare, questo blog ha deciso di essere a impatto zero, approfitta della bella iniziativa di doveticonviene.it. 

Questo sito ha uno spiccato aninmo verde visto che raccoglie i volantini della catene commerciali (Mediaworld, Unieuro, Ikea solo per citarne alcune), in modo che gli utenti possano sfogliare i volantini e confrontare le offerte in un unico luogo prima di fare acquisti: il volantinaggio cartaceo è una delle maggiori fonti di spreco di carta -ogni anno 500.000 tonnellate di carta vengono impiegate per stamparli, pari a 3 milioni di alberi. 

E da oggi Doveconviene.it vuole anche a piantarne di nuovi con l'iniziativa "il tuo blog ad impatto zero", che permette a chiunque sceglie di aderire gratuitamente di abbattere l'impatto ambientale del proprio sito o blog, in partnership con la iniziativa noprofit tedesca iplantatree.org. 

E siccome questi signori fanno le cose per bene e sul serio, ecco i dettagli del progetto:

Come fa 1 albero a neutralizzare la produzione di CO2 del tuo blog?

Quanta CO2 produce il mio blog? 

Secondo il Dr. Alexander Wissner-Gross, attivista ambientale e fisico di Harvard, un sito web produce una media di circa 0,02 g di CO2 per ogni visita. Assumendo 15.000 pagine visite al mese, questo si traduce in 3,6 kg di CO2 l’anno. Questa produzione è legata soprattutto al funzionamento dei server.

Quanta CO2 viene assorbita da un albero? 

Dipende da diversi fattori, ma la Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) calcola che un albero assorba ogni anno in media circa 10kg di CO2. Noi consideriamo prudentemente 5kg l’anno per ogni albero.

Un albero neutralizza le emissioni di CO2 del tuo blog, per 50 anni! Come mostra il conto sopra indicato, il tuo blog produce almeno 3,6kg di CO2 l’anno, un albero ne elimina 5 e vive in media 50 anni! Aiutandoci a piantarne uno, insomma, puoi continuare a scrivere sul tuo blog per il prossimo mezzo secolo!

Dove pianteranno gli alberi? 

Doveconviene.it pianta con voi e il vostro blog degli alberi in partnership con http://www.iplantatree.org/, iniziativa ecologica tedesca che ha già realizzato opere di riforestazione in diverse aree.

Al momento, il progetto di riforestazione attivo al quale partecipiamo – e partecipate anche voi con il vostro blog – è dislocato a Göritz e gli alberi che vengono piantati sono dei pini.

A Göritz, presso Coswig (regione di Saxony-Anhalt), è in corso un progetto abbastanza importante, con la piantagione di 27.000 alberi su 3,4 ettari. L’area è un terreno soggetto a forestazione per la prima volta e si trova sulla strada B107, sulla destra appena prima di arrivare appunto al piccolo villaggio di Göritz.
Per maggiori dettagli sul progetto, la scelta delle piante e l’ecosistema in cui si inserisce,visitatehttp://www.iplantatree.org/project/7

Vi piace l'idea??? Ecco come si fa:  


Scrivete un post sul tuo blog su questa iniziativa dicendo che il tuo è un blog a impatto zero di CO2

Scegliete un bottone per l’iniziativa e mettetelo sul vostro blog

Segnalate il vostro blog all’indirizzo co2neutral@doveconviene.it

L’albero, dopo l'approvazione dello Staff, verrà piantato!

Sono giá stati piantati 236 alberi... 


E da oggi  ci sará una quercia in piú a Göritz...vabbè, non esageriamo, magari da domani...;-)


AGGIORNAMENTO 13/06/2011
Ho ricevuto la mail dello staff di Doveticonviene: e' ufficiale, ci sarà una quercia "profumi e balocchi"!!