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Diario di una (a) dieta #2

marzo 26, 2018
Eccoci qui al secondo appuntamento di questa rubrica (qui la prima puntata). 

Sarò riuscita a perdere peso? Avrò vinto la mia dipendenza dalla bilancia? Lattosio e glutine saranno ricomparsi sulla mia tavola? Avrò perso peso? Tutte le risposte a queste domande (e numerosi nuovi dilemmi) dopo questa fantastica diapositiva di me nelle ultime settimane. 



Ebbene sì: queste ultime settimane sono state un vero e proprio percorso a ostacoli per me. Trasferte di lavoro, compleanni, anniversari di matrimonio (il mio, 10 anni. Potevo mai dire di no?) hanno messo a durissima prova ogni mio tentativo. E, sgombriamo subito il campo dai dubbi e vane speranze, le prossime due lo saranno anche di più: non solo arriva Pasqua ma ho in programma una settimana fuori casa di vacanza. 

Mettiamola così: ho evitato la bilancia e non perché mi sia liberata dalla mia sudditanza. Anzi: ho vera paura di quello che sua maestà dirà al nostro prossimo incontro. Pure, in qualche modo, mi conservo speranzosa. 

Ho sgarrato tanto, è vero. Ma ho anche continuato a fare attività fisica ed ho costantemente cercato di compensare o di peccare "responsabilmente". Non sono arrivata- né mai arriverò, a meno che non sia per vero desiderio mio- a scegliere un frutto al posto del dolce quando sono a cena fuori. Però ho scelto un pesce al sale al posto della frittura. Ho evitato di divorare l'intero cestino del pane. Ho bevuto moderatamente e non come la beona che internamente vive in me. Piccoli accorgimenti di puro buon senso. 

E tutto sommato a qualcosa questi trucchetti devono essere serviti visto che le mie misure sono rimaste ferme a quelle dello scorso mese. E i vestiti nonostante tutto mi scivolano meglio che a Gennaio. 

D'altro canto, sono decisamente di nuovo  molto gonfia e ho di nuovo la faccia di Heidi adulta - a mongolfiera e con le guanciotte gigantesche. 

Quindi la grande lezione di questo mese, per le serie "grandi ovvietà", è che se fai attività fisica puoi permetterti molte più cose di quando resti sul divano a lamentarti delle tue "ossa grosse".     




Però resto ottimista: infilerò le mie scarpette da corsa in valigia. Ho deciso di dare una mano cosmetica al mio buon impegno  per lo sprint finale post pasqua (come? Cercate #diariodiunafagiana su Instagram). 

E soprattutto cerco di tenere sempre a ben a mente questa dichiarazione della Rowling, che trovo dovrebbe essere obbligatorio imparare a memoria (qui trovate l'originale): 

"I'd rather be independent, interesting, idealistic, kind, opinionated, original, funny a thousand things, before 'thin'." 

Che cioè, va bene la dieta, vanno bene i trucchetti e amo la sensazione di benessere dopo una bella corsa. Ma farmi ossessionare, no, assolutamente no.  

E voi? Avete qualche altro trucchetto-buon senso da condividere? Temete l'invasione del cioccolato pasquale? Nell'elenco delle cose da preferire prima dell'essere magre che altro inserireste? Raccontatemi tutto!   

11 commenti

  1. Indubbiamente il movimento aiuta sempre, anche nell'umore e non solo sulla bilancia.
    Troppa rigidità crea mostri, quindi hai fatto bene a sgarrare quando c'era da festeggiare. Oltretutto hai usato buon senso e non hai esagerato nel vero senso del termine :) brava.

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    1. Brava proprio brava no, credimi. Certi tortini al cioccolato fondente si sono andati direttamente a posare sui miei fianchi:D Ma conto di migliorare giorno dopo giorno;)

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  2. Bravissima, l'allenarsi rimane comunque fondamentale <3 Invidio sempre il tuo paesaggio da corsa, sappilo. Il lago non è proprio la stessa cosa.

    Per quanto riguarda la frase della Rowling, per quanto sia bella e ammirevole, non sono troppo d'accordo.
    Nel senso, certo che essere magre (o più in forma o quello che è) non deve essere la priorità per nessuno. Però mi sembra quasi che a volte si voglia sminuire il volersi sentir bene di una persona.
    Ho sentito troppo spesso frasi che esprimevano concetti francamente stupidi: che se uno sta a dieta ha tempo da perdere, che fare sport è per chi è vanitoso e cose così.
    A me tante volte sanno di scuse, ecco. E lo dico perché mi è capitato di pensarle quando pesavo di più.
    Per me stare in forma è importantissimo, in un periodo che è molto difficile per tanti versi continuare a concentrarmi sull'alimentazione giusta praticamente sempre -sto imparando anche a sgarrare!- e sull'allenamento 6 giorni su 7 non è facile e se mollassi mi sentirei più che giustificata. Però no, ho fatto troppa fatica :)
    Scusa se sono andata un po' fuori tema ma so che con te di queste cose posso parlare!

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    1. D'accordo assolutamente su tutto. Solo che io qui ho inserito solo una parte dell'intera frase e forse ho sbagliato: lei si riferisce a chi dell'essere magre ne fa ossessione e lo stesso facevo io. Bisogna trovare il giusto equilibrio tra il non mettersi in costume per un paio di kg in più e rassegnarsi a comprare XXXXL perché "sono fatta così". Vedo troppo spesso persone francamente obese usare alibi del genere. Ma essere obesi è una malattia che diminuisce la durata e la qualità della vita e bisogna, semplicemente e senza nessuna vergogna, curarsi.
      Tu non mollare, splendida amica mia. E non perché saresti meno bella. Ma perché noi, semplicemente, non molliamo. Baci:*

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  3. Io voto per #strongnotskinny ma già lo sai.
    È utile tenere traccia delle proprie abitudini. Se hai voglia puoi scaricare gratis il fitness planner che ho Creato e che ha pagine adatte per la corsa e per tenere traccia di peso misure, obiettivi etc...
    E in ultimo costanza e equilibrio premiano su privazione e accanimento. Aste in pace. 😂

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    1. Era andate in pace.... Mannaggia al correttore che sabota i miei tentativi di ironia. 😫

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    2. Io ho timore del tenere traccia in questo modo: ho paura di farmi ossessionare troppo e di perdere la misura. Ma che costanza e equilibrio vincano su privazione e accanimento dovrebbe essere scritto in ogni scuola, palestra, luogo pubblico o privato. :*

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    3. Infatti c'è anche un tracker per le buone abitudini e le "non scale" victories... quello per il peso l'ho fatto perchè può anche essere usato al contrario per chi vuole mettere su i muscoli e non solo per chi vuole perdere peso... basta non stamparlo. scegli tu quello di cui tenere traccia! =)

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    4. Dici?? Adesso vedo dai (io il tuo planner l'ho scaricato mesi fa!). Chè poi pensa che io ho stampato solo quello del peso e dopo due mesi di alti e bassi credo di essere drammaticamente tornata al punto di partenza... :D

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  4. Sono fermamente convinta cha ogni tanto sia necessario sgarrare. E se i vestiti cadono meglio si vede che stai andando bene. 😊

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    1. Che poi, giusto stamattina: mi è entrato,comodo, un jeans che a gennaio non saliva nemmeno sulle gambe. Mi convinco sempre di più che la bilancia è inutile... :)

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