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Orgoglio e pregiudizio? Metteteli da parte

aprile 29, 2015
Vi avevo chiesto di darmi un buon motivo per provare a leggere di nuovo Jane Austen. Tutte (o quasi) mi avete risposto con Orgoglio e Pregiudizio e io ho deciso di ascoltarvi. 

Ammetto che ad ogni modo il mio approccio non era privo di ..Orgoglio e pregiudizio, appunto. 



Poi ho iniziato a ricredermi. Al di là delle varie storie d'amore che, avendo studiato un po' la Austen non erano per me particolarmente interessanti dato che ne conoscevo gli esiti finali, quello che questo libro ha saputo farmi è stato divertirmi.  

Mi è bastato leggere il primo periodo per capire che avrei sorriso spesso leggendo questo libro



E man a mano che sono andata avanti nella lettura ne ho avuto sempre più conferma. So che magari non è la definizione che vi aspettavate ma io non so trovarne una più adatta per me: questo libro è divertente. 

E' acuto e impietoso nelle descrizioni dei vizi dell'epoca e tanto più colpisce la cosa perchè scritto nel 1813. Oggi è facile fare ironia su certi schemi e alcune convenzioni sociali (che, detto tra di noi, non sono nemmeno sicura siano scomparsi davvero del tutto) ma farlo allora richiedeva una dose di autonomia intellettuale davvero notevole. Ed è un ironia tutta in punta di fioretto: mai aggressiva, mai eccessiva, mai scontata o volgare. Ogni parola punge con una grazia infinita. 

Prendete Mr. Collins, per esempio: è uno dei personaggi più boriosi e stupidi e vanagloriosi che abbia mai incontrato nelle mie letture eppure ogni sua apparizione mi ha divertiva moltissimo perchè così ben descritta, così lucidamente compresa e messa gentilmente alla berlina. 

E ora che grazie a voi ho finalmente messo da parte il mio orgoglio e pregiudizio ed ho capito perchè questo libro è uno tra i più richiesti al mondo nelle Biblioteche, posso dedicarmi al capolavoro trash che deve essere Orgoglio e pregiudizio e zombie e che, mi auguro, saprà aggiungere risate su risate. 

15 commenti

  1. Condivido la tua descrizione, ho amato il modo in cui vengono descritti i personaggi e devo dire che nel film con la Knightley sono stati dipinti in modo altrettanto impietoso!

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    1. Dici che vale la pena recuperare anche il film? Mumble rumble...

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  2. Sono contenta che alla fine ti sia piaciuto! Eh sì, l'ironia è uno dei tratti distintivi della Austen, Mr Collins è davvero un personaggio assurdo XD

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    1. Nel primo romanzo che ho provato a leggere, non trovavo traccia di ironia: questo invece ne è pieno fin dalle prime righe!

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  3. Sono contenta che alla fine ti sia piaciuto! Eh sì, l'ironia è uno dei tratti distintivi della Austen, Mr Collins è davvero un personaggio assurdo XD

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  4. Non mi aveva mai ispirato, ma se lo descrivi cosi' ironico e divertente mi incuriosisci :). Soprattutto pensando al discorso che facevi sulla figura della sua autrice e della sua autonomia intellettuale, la cosa mi attrae! E poi se e' piaciuto a te, nonostante forse non abbiamo gusti similissimi, la prova si puo' fare :). Quando ripasso in libreria provero' a leggere qualche riga e vedere che effetto fa.

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    1. Brava. Sbircia l'incipit. Quando mi capita di essere incuriosita da un libro che non conosco è il mio metodo per decidere se prenderlo o no ;)

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  5. Sono contenta della tua "riappacificazione" con la Austen. ;)

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  6. oh mi hai convinto, io ho letto solo Lady Susan e Sanditon annoiandomi a morte. Ma se a suo modo è ironico e vagamente satirico la musica cambia!

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    1. Mi ero annoiata anche io con Ragione e Sentimento (stà mania di stì titoli binomio? Buh). Ma questo mi ha fatto sorridere davvero spesso.

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  7. Mr Collins è un personaggio confezionato ad arte, la Austin ha realizzato una vera e propria esposizione di vizi e virtù in questo romanzo, che, al di là della storia d'amore, è incredibilmente moderna.

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  8. Tanta ironia è ancora più sorprendente considerato che esce dalla penna di una donna di quell'epoca!

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