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Fidatevi del votro istinto

maggio 21, 2014
Visto che oggi si parla di viaggi e vacanze con il Giveaway, anche il film è a tema. Oggi vi parlo di "Viaggio sola" 


I nomi sono tutti nomi storici del nostro cinema e c'è Accorsi, che è sempre un belvedere (sul suo mistero un giorno torneremo. Perchè io non mi spiego razionalmente come faccia a piacermi tanto, dato che non è niente di che).

Dicevamo, nomi storici e importanti. Però a me Margherita Buy sta antipatica. E in parte anche molti dei suoi personaggi: sempre queste donnine medio borghesi, un po' nevrotiche, tanto curate e bon ton. E in parte anche questo suo personaggio lo è. Però quello che c'è di bello in questo film è la storia "non convenzionale", raccontata con toni delicati. 

Irene, la protagonista, ha un lavoro che a molti piacerebbe, in teoria: ispettrice alberghiera di hotel di lusso, viaggia in continuazione come "cliente misteriosa". Di fatto, il film racconta quanto faticosa sia una vita di continui spostamenti e di case vissute meno di un albergo. 

All'inizio del film è una donna sola (non vi dirò se lo è anche alla fine) che si ritrova a chiedersi se la solitudine è davvero consapevolemente scelta o no. E se non è troppo tardi per cambiare vita. 

E' una storia di famiglie che sanno ritrovarsi e formarsi, o almeno ci provano, nonostante i canoni siano tutti cambiati. Per fortuna, dico io, perchè in qualche modo i nuovi canoni ci obbligano a uscire fuori dagli schemi, a trovare soluzioni nuove e ad accettare sfide diverse. 




E fidatevi del vostro istinto. Il viaggio è vostro: sta a voi decidere come farlo.

7 commenti

  1. Eeeh però dillo che siamo gemelle alla nascita però!! L'ho visto settimana scorsa questo film, con la mia amica app di sky. Lei non la sopporto (...appunto gemelle!...) perchè come dici te fa sempre le parti della donna in crisi pseudo depressa! In questo film è meno peggio del solito..
    Mi è piaciuto il fatto che hanno messo in luce anche le problematiche di un lavoro apparentemente perfetto (chi non vorrebbe essere pagato per andare in vacanza?)..mi è piaciuto anche il finale, non banale ma che lascia spazio ad ulteriori riflessioni. Perchè ognuno deve trovare ilproprio percorso, indipendemente dalle scelte stereotipate che si aspetta la società.

    Comunque volevo vedere il film quello sul padre dei tanti figli dell'altra volta, ma non c'è più on demand -.-"

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    1. Gemelle separate alla nascita volevo dire...

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    2. Sì, il finale è piaciuto molto anche a me, anche perchè durante la storia a un certo punto ho temuto una "normalizzazione" del tutto ...buona giornata gemella;)

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  2. Visto di recente e tutto sommato non mi è dispiaciuto! :-)

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    1. Concordo. Non è un film-che-ti-cambia-la-vita, ma è piacevole

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  3. Anche a me piace tanto Accorsi, e come te non saprei dire perché. Mi piace e basta. E lei non mi è neppure antipatica, la guardo sempre con piacere.

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    1. Ecco. Forse hai ragione tu, a volte bisogna sapere dire "mi piace e basta". : D

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