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Ti racconto una storia #2

novembre 13, 2013
Vi ho raccontato che tipo di lettrice sono. Oggi quindi posso parlarvi di uno dei miei libri preferiti di sempre. 

Quei libri da comodino, di cui ogni tanto rileggi un pagina ed è come fare due chiacchiere con un vecchio amico che non senti da tanto: vi ritrovate esattamente allo stesso punto, come se i mesi e gli anni di distanza non ci fossero stati. Parlo del Maestro e Margherita, di Bulgakov

 
Questa che vedete in foto è la mia copia: "rubata" dalla libreria dei miei genitori è una prima edizione del 1967 (i miei erano "sul pezzo", come si direbbe) . L'ho poi ricomprato in spagnolo e in francese, ma questa è la MIA copia.    

E' una storia che contiene molte storie, questo romanzo: c'è la feroce denuncia della situazione sovietica - il libro fu  osteggiato dalle autorità sovietiche e censurato, è un romanzo buffo e pieno di personaggi divertenti, ed è una storia d'amore (ma quale storia non è d'amore??) e di liberazione. 

Perchè quando Margherita vola via, libera e nuda, alla ricerca del suo destino - e sì, questo è il passaggio che rileggo più spesso e che mi emoziona sempre moltissimo- per me anche di questo si parla: di una donna che riconosce e ammette i suoi desideri come legittimi e giusti, anche se non convenzionalmente accettati, e che si spoglia di ruoli e convenzioni per accettare, felicemente, quello che è e vuole davvero. 

Margherita che diventa stega, ed è finalmente felice. 

"Adesso in lei, in tutto il suo essere, in ogni minima particella del suo corpo, ribolliva una gioia che essa sentiva come se ci fossero tante bollicine che le pungessero tutto il corpo. Margherita si sentì libera, libera da ogni cosa."


E adesso scusatemi, ho una crema corpo da applicare*

*leggete il libro, e capirete perchè ;) 


26 commenti

  1. Mi hai incuriosita moltissimo, lo metto in wishlist *-*

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  2. L'ho letto anni fa, non credo mi sia davvero piaciuto. Però indubbiamente mi è rimasto bene impresso nella mente, non tutti i libri ci riescono.

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    1. Perchè non ti piacque?? Sono curiosissima io..se mi dci solo questo poi resto con il dubbio:D

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  3. Ho già speso un sacco di parole su questo libro nel mio blog, come si fa a non amarlo!

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  4. ok, devo assolutamente leggere questo libro!!!! anche perché devo sapere il motivo per cui ti metti la crema!!!!

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  5. <3 amo amo amo questo libro. Appena ho tempo (post-laurea) devo rileggerlo <3

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    1. Io mentre scrivevo il post mi sono detta che appena finisco di rileggere quello attuale, rileggo pure questo!

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  6. Mai letto questo libro. Ma mi hai incuriosita :=)

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  7. Ho letto questo libro una decina di anni fa, quando uscì con La Repubblica, mi pare. Ammetto che non è stata una lettura facile, per me che ero abituata ad altri generi, ad altri stili, ma alla fine arrivai all'ultima pagina, soddisfatta.
    E la crema... Avrebbero dovuto indicarne la marca U.U, o almeno l'INCI! ;)

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    1. Io credo che parte del fascino della storia sta anche nello stile con cui è raccontata...e il fatto che ti sia piaciuto è la conferma.

      (assolutamente d'accordo sulla crema)

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  8. E' in lista da un po' di tempo...devo leggerlo!

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  9. La fuga di Margherita è la parte che in assoluto mi è piaciuta di più e Azazello (non so per quanto tempo ho continuato a ripetere questo nome, è troppo buffo!) e Fagotto buffissimi.
    Però se devo essere sincera ho fatto veramente una faticaccia a leggerlo tutto, è molto confusionario e difficile da seguire >.<

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    1. Pensa che io volevo chiamare il nostro terzo gatto Behemoth..Mister Hermoso però si oppose:)

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  10. Mi hai davvero incuriosita, andrò a cercarmi l'ebook! *___*
    (sono sempre alla ricerca di nuove letture! ;) )

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  11. Questo è uno di quei libri che mi era stato caldamente consigliato e che ho trovato davvero difficile,non da me e/o per me...l'ho letto tutto,nonostante le difficoltà con i nomi,con la trama surreale nella quale faticavo a trovare un filo logico...diciamo che l'ho scambiato su anobii senza troppo dispiacere,ma mi chiedo se sono io ad essere fatta male,visto che piace tanto :)

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    1. Quando si tratta di gusti, non esistono giusti e sbagliati. Se non ti è piaciuto, è tuo diritto dirlo forte e chiaro e senza timori;)

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  12. Ciao :) titolo appena segnato!! Grazie :)

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