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C'è qualcosa che non va

maggio 22, 2013
Ieri abbiamo parlato (e non è la prima volta che succede nè sarà l'ultima) di Curvy, abiti  e di supposte "linee moda dedicate".

C'è una cosa nei vostri commenti che mi ha colpita profondamente: molte di voi si sono dette più o meno in sovrappeso. Solo che quando poi ho letto le vostre misure.....ecco, avevo una faccia così:




Per citare tutti i miei numeri: io sono alta 159 cm (sì, non arrivo nemmeno ai canonici 160) e il peso di stamattina è di 62,3 kg.

Sono lontana da una forma ideale, e il mio fiatone a fine scale me lo dice chiaramente. E infatti sto cercando di mangiare meglio, seguendo la dieta che mi ha dato la mia nutrizionista (Santa Subito Anita: è riuscita a stupirmi con una dieta nella quale mangio molto di più di quanto facessi prima E perdo peso. Cioè. Adoro.).

Santa Subito Anita, inoltre, mi ha detto che non c'è verso che io dimagrisca oltre senza fare esercizio fisico. Quello o la fame nera.
E io sono una pigra mondiale. Così pigra che in una gara di pigrizia arriverei ultima. Anzi, non farei nemmeno in tempo a iscrivermi per pigrizia... 



Ma pure, sto cercando di trovare il tempo per fare esercizio.

Tutto questo per dirvi che non sono una di quelle fortunate che hanno un organismo che brucia tutto. E nemmeno una di quelle che non se ne importa niente. Macché. 

Conosco la via crucis del doversi provare mille jeans per trovarne uno che mi stia, conosco la ricerca di un reggiseno fatto per sostenere seni veri e la mortificazione del dover prendere una taglia in più di quanto credessi vestire, ammesso che la producano. E la successiva irritazione con me stessa, perchè non dovrei farmi mortificare da cose così. 

Conosco la sensazione di rifugio sicuro che un maglione attorno alla vita sa darti. Capita anche a me di vedere abiti che trovo deliziosi, ma che mi farebbero sembrare una mortadella vestita a festa. Ho rimandato anch'io l'acquisto di abiti nuovi sperando di rientrare in quelli che avevo già per poi arrendermi e comprarne di nuovi e di una taglia in più. 


E imparare amare il mio braccio, che a un certo punto è diventato tremulo, non è stato facile. E nemmeno i miei fianchi super mediterranei sono facili da voler bene. A volte mi stanno antipatici a morte. Certi giorni invece li riconosco felice: lì c’è la torta che ho mangiato con Mister Hermoso, lì quel pomeriggio di serie tv e pop corn.


Però, se mi chiedete se mi sento davvero tanto in sovrappeso, io vi dico di no. Sì, ho qualche chilo in più. E vabbè, lo sto perdendo. E che sarà mai. Sul serio. Anche se resto così. Finchè le analisi sono buone ( e lo sono)… 


E poi ho letto di voi che, con numeri simili ai miei, dite di sentirvi a disagio, di non andare al mare etc etc.


Io non vi ho viste, non vi conosco e so perfettamente che i numeri da soli non bastano. Dicono molto, ma non bastano. Non metto in dubbio la bontà delle vostre percezioni né delle vostre scelte. Né sono in grado di salire su nessun pulpito (ecco perché la premessa lunghissima).

Ma c’è qualcosa di profondamente distorto e malato in un mondo che permette a donne in salute e allegre e simpatiche e piene di passioni e interessi come siete voi (perché questo sì che lo so di voi. So che siete così. E pure meglio) di sentirsi a disagio con la loro taglia, quale che sia.

C’è qualcosa di tremendamente sbagliato nel decidere di mettersi a dieta per poter trovare abiti che ci vadano (e lo sto facendo io per prima). Non siamo noi a doverci  modellare su di loro. Sono loro a doversi modellare su di noi.

Quando abbiamo deciso di non godere di una giornata di mare per un bozzo di cellulite? Quando abbiamo lasciato che la 42/40 diventasse il nostro burka?

Non ho soluzioni, purtroppo. Non è che da domani smetterò la dieta. Non è che da oggi mi sarà più facile amare il mio braccio tremulo e il mio inizio di doppio mento.  



Volevo solo dirvi che io vi so bellissime. 
E non ho bisogno di numeri a confermarmelo.

69 commenti

  1. Questo post è meraviglioso.
    Da incorniciare. Lo condivido subito.

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  2. Posso farne una stampa e metterlo nella bacheca del mio ufficio? ;)
    No, a parte gli scherzi. Io sono alta un metro e un succo di frutta e sono rotonda, ma al mare non rinuncio e nemmeno alla pizza con gli amici. Credo che l'importante, davvero, sia essere CONSAPEVOLI. Cosa che spesso non siamo...

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    1. Tu scherzi, ma per me sarebbe un onore se tu lo facessi. Davvero:)

      Io sono come sono, ma a "quelli là" la soddisfazione di farmi sentire inadeguata non gliela dò. Ecco.

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    2. Sottoscrivo.
      E ora la stampo davvero!

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  3. Da appendere e ripetersi tipo mantra, soprattutto in quei giorni lì: quelli in cui ti prenderesti a pugni, guardandoti allo specchio.
    Grazie Tesoro <3

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    1. Eh...ci saranno sempre quei giorni. A me capita soprattutto con i capelli, tra l'altro:D

      Grazie a te.

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  4. Che post bellissimo. Non so se mi sentirò mai a mio agio o almeno *più a mio agio* con me stessa e con il mio corpo ma mi hai fatto tornare la voglia di provarci.

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    1. Ecco. Io di te posso parlare, perchè ti ho vista struccata e appena sveglia. Tu sei bella. Guarda che mi dai l'laibi perfetto per venirti a trovare e ripetertelo no -stop:D

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    2. daccordissimo con Drama (:

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  5. Anche io avevo letto alcuni commenti al tuo post e ho pensato la stessa cosa. Non si può rinunciare a vivere per un pò di cellulite o la pancetta...ed entrare in uno specifico vestito è così importante? Basta prenderne uno che si adatti meglio alle proprie forme. Quando ero incinta (in entrambe le gravidanze) mi è capitato di ascoltare delle ragazze che facevano la fame in gravidanza perché non volevano sformarsi, non volevano che il loro bambino "rovinasse" il loro corpo perfetto. Ti giuro che ho provato tristezza infinita e anche rabbia....ma come possiamo permettere di fissarci così e dimenticarci le cose davvero importanti?
    Ovviamente va bene la giusta alimentazione per restare sane e in salute, ma andiamo al mare e freghiamocene di apparire sempre fighe e perfette e divertiamoci di più. Godiamoci i momenti speciali che la vita ci offre senza farci mille paranoie e smettiamola di farci etichettare.
    E te lo dice una che ha un sedere alla Jennifer Lopez (più piccolo però, ma sempre alto) e che in passato litigava con i jeans che mi facevano tutti difetto sulla schiena (e mi fanno ancora difetto ma me ne frego)...mi metto una benedetta cinta e pazienza. Ma non cambierei il mio sedere (e tutto il resto) con altro. Ci sono voluti anni, ma amo me stessa, alcuni giorni meno altri giorni di più, ma mi amo per quella che sono.
    Mi piacciono tanto questi tuoi post! Un bacio

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    1. Dony, e così abbiamo scoperto che anche un fondoschiena alla JLo hai suoi problemi...Di nuovo, siamo tutte diverse. Non capisco perchè tendiamo tanto a dimenticarlo e a volerci uniformare a un solo e unico modello. Che poi, ma il piacere di una giornata al mare, ma chi ce lo restituisce mai??:D
      Un bacio a te!

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  6. Ben detto!! E bellissima l'immagine della torta mangiata con Mister Hermoso <3.
    Comunque inizio a pensare una cosa: qui più che di cm, taglie ecc, si dovrebbe iniziare a parlare di tonicità. Una cosa che ho riscontrato nei commenti è anche il fatto che si parla di tono complessivo dei tessuti, e lì la taglia non c'entra proprio. Negli ultimi mesi mi son messa a prendere qualche kg; un pò perchè ero tornata sciupata da un viaggio (quello in Giappone), un pò perchè amo il seno prosperoso e mi son detta che 2-3 kiletti in più, male non mi facevano. Ed ora mi vedo più bella e piena, ma sì, un pò di pancina c'è e quella solo la ginnastica la rassoderà! Adesso voglio ricominciare (in casa, mi trovo benissimo) e tonificare un pò. Inoltre fa bene all'umore e ai dolori di schiena XD! Quindi Hermy forza, so che puoi farcela, anche partendo da 10 minuti di stretching, nella comodità della tua casina (non ti devi iscrivere, niente scuse XD)! Vedrai che il fiatone ce lo faremo passare! E poi...io i fianchi mediterrai li amo, e dalle foto viste, i tuoi sono proprio solari e sensuali, amali :D!! E per il doppio mento, ti consiglio la ginnastica facciale; io ne ho un pò per genetica, e lo detesto, ma ti assicuro che gli esercizi (proposti anche su youtube) funzionano!
    Mi unisco al tuo messaggio finale, ma l'appunto salutista lo faccio: troviamo un attimo di voglia per fare esercizio, gioverà a così tanti fattori che innescherà un crescendo di benessere! E sappiate che serve principalmente...a poter mangiare di più XD!! Questa era convincente eh, reale e convincente!
    E quando così sarà, in barba gli abiti: si andrà fieramente in giro nude, tiè!!
    Un bacio.

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    1. Sai una cosa che mi dice la mia nutrizionista? Che della bilancia non me ne devo occupare, che il peso non è indicativo di niente:)

      La cosa buffa dell'eserciio è che teoricamente mi piace. Ma il passaggio alla pratica è ostico..

      Comunque l'idea di andare in giro nude è splendida. Quando ho fatto naturismo ricordo la sensazione di assoluta naturalezza passati i primi minuti!

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    2. Ti confermi sempre gran donna: naturismo eh <3?
      Io per ora lo pratico a casa (d'estate, troppo freddolosa), perchè amo il corpo, guardarlo, sentirmi libera: trovo non esista cosa più bella.
      Prima o poi mi piacerebbe provare seriamente; credo sia un'esperienza che apporterebbe solo nuovi benefici, nuove tranquillità. Ho imparato che un corpo nudo vale più di mille parole; se non esistesse questo eccessivo pudore per sè ed i proprio difetti, si capirebbe, confrontandosi con altre donne e anche uomini, quanto siamo 'normali'; che le 'anormalità' negative sono create dalla mente e dalle pressioni, e che queste 'anormalità' ci rendono solo 'normali', ma al contempo unici e mai noiosi. Eheh, un pò contorto, ma credo si capisca.

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  7. Ho letto tutto d'un fiato questo post, è meraviglioso!
    Dovrebbero leggerlo tutti e farlo proprio, a partire dalla sottoscritta :D!
    Grazie per la riflessione :*

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  8. Che bello, Hermosa!!! In quel cm che hai in più di me hai molta saggezza ;)
    io ho sempre trovato frustrante essere "magra" ma allo stesso tempo non come i modelli dei negozi, un po' per l'altezza un po' perché bisognerebbe spiegare che non tutte le taglie 38 hanno il sedere a mandolino o sono alte 1,75... Tutte cose che quando ero al liceo mi facevano soffrire tanto..

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    1. Verissimo!!! Con tutto quello che ho tagliato dai miei pantaloni ci si poteva vestire una scolaresca intera:D

      (però la mia non è saggezza. Dovevo sopravvivere a chi mi voleva troppo magra. E' puro orgoglio)

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  9. Bellissimo post, commovente quasi :)
    L'accumulo di peso è una cosa nuova per me, per l'accettazione credo che ci vorrà parecchio tempo (25 anni da magra di cui almeno 8 passati sottopeso non si cancellano proprio da un giorno all'altro). Spero un giorno di guardare anch'io quel rotolino sulla pancia ricordandomi di quanto mi era delizioso il dolce che l'aveva creato :)

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    1. C'era un progetto in rete, molto bello che concisteva nel postare una propria foto, raccontando perchè ci si amava "Amo le mie braccia perchè ci abbraccio mio marito, le mie smagliature perchè sono quelle della prima gravidanza etc etc". E' pensando a quello che ho imparato. E anche per te, posso dirlo di persona: guarda che sei bella.

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  10. mi hanno toccato il cuore le tue parole,bhe io sono alta 1,63 e peso 90 chili ad oggi,non sono mai stata magra,ma anche con qualche chilo in più mi sentivo bene.Purtroppo nel maggio di due anni fa ho perso mia mamma,ed ho affogato il mio dolore nel cibo,prendendo cosi quasi 20 chili.Adesso sto cercando di perderli per me stessa per la salute più che altro.Ma quanto dolore provocano in me gli sguardi delle persone e i loro:"eh ma prima stavi meglio,ma come ti sei ingrassata"sapendo anche quello che ho passato e che ancora passo.Un bacio hermosa

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    1. Hai affrontato il dolore come potevi e sapevi. Oggi coreggi il tiro, con una nuova consapevolezza. Vedrai che ci riuscirai, senza ansie, che i problemi seri sono altri (e tu purtroppo lo sai).
      Ti abbraccio fortissimo

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  11. Questo post mi ha davvero emozionato. Io rientro nel girone delle donne "fortunate", alta, abbastanza magra, pigra. Ma la realtà dei fatti è molto più complessa di una semplice ragazza con un ottimo metabolismo. Ho passato anni a morire di fame, a sentirmi inadeguata se non entravo in una 38. Ho iniziato a stare malissimo quando ho visto comparire per la prima volta un pò di cellulite, qualche smagliatura, a vedere uscire i miei fianchi da donna che giustamente chiedevano la loro parte. Mi punivo ogni volta che desideravo mangiare pane e nutella, aggiungendo sempre qualche cucchiaino in più.
    Ora sono un pò più grande, più saggia, ma soprattutto più felice. Delle mie cene fuori, del mio immancabile mac donald, dei miei piccoli srtavizi golosi. E soprattutto dei miei fianchi da donna e della mia pancia che non è esattamente quella di un culturista. Non dico di essere a mio agio, ma di essere felice. E questa è la cosa che conta di più.

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    1. Credimi, ti capisco. Quel senso di colpa terribile che ti prende quando vuoi un po' di Nutella e l'immediata rabbia per il senso di colpa stesso....

      La cosa più bella è che tu ti dica felice. Le persone felici sono sempre più belle>3

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  12. Condivido quandto detto da Dama! Hermosa, sei unica!

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  13. Mia madre ha numeri simili ai tuoi (io ho quattro-cinque chili di meno, ma non lo so, non mi peso da mesi e mesi). Con la differenza che anche facendo attività fisica, per ragioni legate all'età e ai cambiamenti ormonali, riesce a perdere qualche etto se è tanto (per lei si tratta solo dall'ombelico in su, peraltro).
    E' in sovrappeso? Mh, di poco. Sta male? No, affatto. Di sicuro è molto più bella della sua amica che ha recentemente perso quindici chili con una di quelle diete che ora tirano tanto e fa spavento a guardarla (mia sorella ha commentato "e già prima era inguardabile" -non è particolarmente avvenente, ecco-). e non potrà mettersi magliette attillate, certo, ma non per questo non esiste nulla che possa indossare. per fortuna.

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    1. Anni fa un'amica di mia madre dimagrì moltissimo: diete e pillole e qualsiasi altra cosa. Non dimenticherò mai il suo aspetto avvizzito di lato a quello di mia madre, solare e normalissima.

      Chè poi, tutta sta fatica per avere come scopo finale una maglietta attillata???

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  14. mi sono commossa.. sappilo!

    io raramente mi sono sentita a disagio per il mio peso, ma per altri "difetti" fisici sì: polpacci muscolosi, seno piccolo, naso con la "gobba", pelle chiara ecc.. per anni mi sono sentita inadeguata, diversa dalle altre; ora me ne frego perché so di essere molto di più, di essermi persa tanti momenti felici perché schiava del pensiero fisso di non andare mai bene,di aver provato esperienze talmente negative che questi "difetti" li ho ridimensionati e visti in una luce diversa, più obbiettiva e meno distorta.. sto meglio, sicuramente.. ma il ricordo di cosa ho provato rimarrà sempre con me :/

    grazie per questo e anche per il post precedente <3

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    1. Pe rmolte di noi, ci sono voluti momenti no per diventare quello che siamo oggi. E' normale, una vita di sola felicità non ci avrebbe reso migliori (almeno, non credo). Tu questo ricordo usalo: per non permettere a nessuno di farti sentire a disagio, mai più.

      Un abbraccio

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  15. non ho ancora letto il post precedente, ma questo è bellissimo :) anche io sono sovrappeso rispetto al mio peso da atleta, ben 10 kg in più. così sono di una taglia normale, ma mi manca come ero prima. e mi copro con vestiti larghi e scuri -_-' nn

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    1. Io l'ho fatto a lungo. Poi ho capito che oltre a non nascondere nulla, peggioravano il tutto facendomi sembrare ancora più goffa di quanto già non fossi. Però ti capisco. Come ho detto, non ho pulpiti sui quali salire. Però mi auguro che tu esca dal tuo bozzolo, se ne hai davvero voglia.

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  16. Concordo con tutto tranne che con la frase "non sono una di quelle fortunate che hanno un organismo che brucia tutto", quelle persone non esistono, te lo assicuro!
    Io peso come te e sono alta 176 e credimi che mi faccio abbastanza il mazzo per stare in forma, minimo tre volte a settimana di attività sportiva e dieta sana. Ma lo faccio volentieri perché sentirsi in forma mi fa stare bene, e non parlo solo di aspetto!
    Detto ciò concordo che la gente si faccia troppi problemi riguardo al sovrappeso, del resto siamo bombardati ogni giorno dai modelli perfetti proposti dai mass media e quindi se continuiamo a paragonarci a loro..
    Però spesso noto che la gente considera il peso forma solo sotto l'aspetto dell'esteriorità e dell'apparire e si sofferma poco invece su quanto bene si sta a stare bene (scusate il gioco di parole e l'ovvietà).
    Insomma non facciamoci le paranoie se siamo qualche kilo in sovrappeso ma curiamoci mangiando bene e facendo dell'attività fisica, se ne guadagna di aspetto sì, ma anche si salute e buonumore!
    Insomma bisogna volersi bene! ;)

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    1. Quel disgraziato di mio fratello è così..sarà una cosa da soli uomini ??
      Per il resto,hai asoslutamente ragione: mangiare bene, curarsi ha solo come effetto secondario quello di dimagrire. Prima e più importanti arrivano tanti altri benefici di cui poche si curano. :)

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  17. più passa il tempo più adoro leggerti! condivido tutto ciò che hai scritto :) un bacione

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  18. Sono sempre stata una donna con la ciccia e credo che lo sarò sempre. C'è stato un tempo quando ero ragazzina che vedevo il mio corpo diverso e strano da quello di tutte le altre ragazze, in meglio e in peggio qualche volta, e per lungo tempo l'ho tenuto nascosto sotto a jeans larghi, maglioni larghi, salopette larghe, gonne lunghe. Tutto troppo largo, troppo lungo e troppo in generale.
    Poi ad un certo punto ho scoperto di nuovo me stessa e mi sono accorta che madre natura mi ha sì fatta robusta, ma mi ha anche dato un corpo proporzionato, con una vita stretta, dei fianchi e un seno non troppo formoso e che la mia ciccia si era adagiata sul mio corpo in qualche modo in modo armonioso e che la mia vita stretta andava messa in evidenza e che il tutto troppo lungo e troppo largo non andava bene. Oggi sono anche io a dieta, siamo alte uguale, ma peso un po' di più rispetto a te, sto perdendo peso non per mettermi gli abitini alla moda che propone zara, bensì perché voglio sentirmi bene, voglio tenere il mio corpo in salute e vorrei dare una svolta alla mia vita in qualche modo, perché io mi sento già felice nei miei panni, ma forse posso esserlo di più ed è un gesto d'amore verso me stessa alla fine, purché sia fatto in serenità, con gioia.
    Io penso di essere una donna fortunata, perché nonostante la mia ciccia, non ho mai subito il peso dei complessi, delle frustrazioni che una fisicità più robusta è spesso costretta a subire, dalla moda prima di tutto, dalla concezione della bellezza che il mondo ha avuto sino ad oggi, da quelle taglie sballate che trovo in negozio e che non mi vestono affatto pur essendo la mia taglia. Io sono fortunata perché il bikini lo metto e non mi interessa cosa dicono gli altri, e sono fortunata perché ho capito che il mio corpo è bello e che i vestiti per me, per quanto difficili da trovare, esistono e che con un po' di dieta, seguita da una nutrizionista, posso stare ancora meglio. Io sono fortunata perché ho un carattere forte forse, ma molte donne, molte ragazze non lo sono e soffrono o si lasciano frustrare dal mondo esterno, si giudicano e in alcuni casi, si disprezzano. Io spero che il tuo post circoli, come tutte le risposte delle donne meravigliose che hanno commentato qui sotto, spero che il verbo tra i blog corra veloce, perché tra di noi sta avvenendo il cambiamento, e spero che le ragazze di oggi e di domani siano più forti, siano più coraggiose e capiscano che non siamo noi a doverci modificare per far contenti gli altri o la moda, noi dobbiamo stare bene ed essere felici, amarci, prenderci cura di noi stesse e del nostro corpo, rispettandolo e rispettandoci.
    Ben fatto Hermosa, e grazie <3

    un bacione

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    1. Com'è bella l'idea di curarsi come gesto d'amore verso se stesse e non per altri. Come te, condivido la speranza che le donne di domani sapranno tenere testa meglio di noi a certi venditori di fumo e li obbligheranno a vederci, non solo guardarci, per quello che siamo davvero. Un bacio enorme

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  19. Ciao Hermosa,
    eccomi presente, faccio anch'io parte della schiera che non si amava e non trovava bello il proprio corpo ( soprattutto negli anni del liceo) Poi ho imparato ad apprezzarlo, ma negli ultimi anni anche ad amarlo profondamente perchè dopo aver perso quei 7.5kg ( ma ahimè ne ho ripresi due con cui lotto tutti giorni) ora ho un fisico che non ho mai avuto, sono tonica ( ho sempre praticato sport ma ora lo faccio in modo continuo e sistematico nuoto corsa e tennis). Mi sento bene, la mia schiena urla meno e indosso tutto quello che mi va perchè sono io che mi sento bene con me stessa, non sono i kg che ho perso a rendemi bella, ma la consapevolezza di conoscere cosa posso e non posso fare con la mia fisicità, dove posso arrivare e dove non posso arrivare, quindi conosco perfettamente i miei limiti e quando pratico sport sopratutto nuoto e corsa mi sento libera di essere completamente me stessa.
    Quando prendi consapevolezza di te come donna, allora ti guardi in giro e ti accorgi che esiste tutto quello che vuoi che puoi indossare tutto sempre che lo porti con disinvolutura, certo anche il bikini e la mini se ti senti a tuo agio, se no anche il burka ti farà apparire ai tuoi occhi inadeguata....ma inadeguata de che??? L'inadeguatezza nasce da regole assurde che dettano gli altri, ma siamo sicure che questa gente conosce il corpo femminili, o sono solo isterici uomini che disegnano per donne che non esistono. Perchè non si infagottano loro in assurdi abiti che fanno difetto anche ad un manichino...Dove sono finite le donne che conoscono le donne, dove sono finire le sarte che a vista sapevano come vestirti e renderti irresistibile. DONNE RIPRENDIAMOCI I NOSTRI SPAZI E LE NOSTRE MANSIONI perchè noi sapppiamo quanto valiamo!Amiamoci di più e smettiamola di criticarci, perchè di cattiveria il mondo è pieno non serve anche la nostra nei nostri riguardi. Amatevi. Amiamoci. Baci buona serata Alex

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    1. Le sarte!!! Ormai sono nomi che si sussurrano a mezza voce, notizie preziose e di valore...Anche per questo, sto cercando di imparare a cucire..ma dovrei trovare una brava maestra.

      Per il resto, il tuo commento è un inno al perchè fare sport. Splendido.

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  20. Hermosa santa subito! Sono perfettamente d'accordo con te... Alla faccia di chi ci fa sentire inadeguate. Anche io sono ingrassata nell'ultimo periodo (un paio d'anni) e ho dovuto comprare vestiti di una taglia in più, e ammetto che a volte, per esempio quando devo indossare un costume, o un vestito che poi si rivela stretto, mi sento a disagio, ma poi mi chiedo: è davvero così importante...? E mi rispondo di no. In fondo sono sempre io, sia che pesi 48 kg, sia che ne pesi 55... (sì, il primo è il peso di una volta, il secondo è quello attuale. So bene che non sono grassa, ma mi vedo comunque peggio, in fondo ho preso 7 kg in relativamente poco tempo...).

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    1. Nu, santa è la nutrizionista;) Non scusarti per come ti percepisci: eri di un peso sei di uno diverso oggi. E vabbè. Perderai peso se vuoi. Ma l'importante è sapere che non è questo che conta;)

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  21. hai scritto un bellissimo post ♥
    purtroppo viviamo in una società che ha costruito passo per passo l'orrenda arte del giudizio e chi più e chi meno prima o poi ne resta sotto.
    io ho alternato periodi in cui me ne fregavo del pensiero del mondo a periodi in cui invece era la cosa più importante e che mi condizionava da matti e chissà perchè nel primo caso ero rotonda e nel secondo caso ero molto magra e mi sentivo lo stesso a disagio e mai "giusta".
    ora come ora semplicemente cerco di stare bene con me stessa e fare le cose solo per me e sinceramente sto cercando anche di abbandonare a mia volta il vizio di giudicare, sia me che gli altri (che ahimé è cosa difficilissima perchè radicato proprio)
    un bacione

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    1. Mi sembra che tu abbia raggiunto un buon equilibrio. Sul brutto vizio di giudicare, che dire? Ci vorrebbe un blog a parte!

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  22. Io purtroppo ho sempre avuto il complesso della pancia, anche prima di partorire e temo che sempre l'avrò. Da quando ho scritto il post sulla dieta ho perso ulteriore peso e per il resto mi sento a posto, ma non facendo esercizio lei è sempre lì, e credendo che potrei batterti in una gara di pigrizia mi sa che mi conviene rassegnarmi...
    Comunque questo post è bellissimo, credo che tornerò spesso a rileggerlo come promemoria.

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    1. Ma Ery, la tua pancia è la pancia di una donna che ha avuto un figlio. Non dico che debba essere come appena partorito, ma perchè eliminare del tutto la testimonianza di una cosa così bella? Un abbraccio

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  23. @all: grazie per aver condiviso qui le vostre storie. Io lo sapevo che siete belle....
    <3<3<3

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  24. Che bello questo post ** Io ho sempre vissuto con il complesso del peso. Non sono mai stata "grassa" un pò paffuta si e alla medie ero oggetto di scherno continuo. Mi mettevo pantaloni, tute 3 volte volte più grandi di me per nascondermi. Crescendo ho imparato ad apprezzarmi e sono tornata in forma. Sono alta 1.63 e peso 50/52 kg, ringrazio un bravo nutrizionista che mi ha dato una dieta meravigliosa e dove mangiavo un sacco. Spesse volte però mi vedo ancora fuori forma, guardo il mio sedere con la cellulite e lo patisco :/ Purtroppo la società ci mette sempre di fronte il confronto con esseri "perfetti" e senza un difetto e questo non fa altro che minare l'autostima soprattutto delle persone più fragili.

    Penso che quando iniziamo ad amarci per come siamo le cose vanno anche meglio, ma soprattutto il peso non aumenta. Una volta ho letto una frase che mi ha molto colpita: "noi siamo ciò che pensiamo" niente di più vero!

    Un bacione

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    1. Io aggiungo che siamo anche cosa mangiamo: uno dei motivi per cui, secondo me, vale davvero mangiare bene è che staremo meglio. Se inizi a pensare che il cibo è la tua fonte di energia principale, tutto cmabia: come non useresti benzina scadente per la tua auto, capisci che non vuoi cibi cattivi per il tuo corpo. E cosa succede quando lo fai? Dimagrisci!! :D

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  25. mi sento un pò in imbarazzo... perchè sono io quella che non riesce ad andare al mare, e in generale ad accettarsi...
    non so se riesco a spiegare il mio punto di vista...
    innanzitutto, come hai detto tu, i numeri da soli non bastano... noi donne non siamo numeri, ci sono tanti altri fattori da considerare... come è distribuito il peso del nostro corpo, la percentuale di massa muscolare e di massa grassa, come è distribuito l'adipe, la nostra ossatura... per non parlare poi della cellulite, il mio incubo (anzi, è la mia realtà)... e io sinceramente non riesco a fregarmene... sto male per questo... ma non perchè ci sono persone che mi fanno sentire inadeguata, sono io da sola a sentirmi così... ho quindi bisogno di perdere peso, di tornare a quel peso che so che è giusto per me e per la mia costituzione, perchè voglio stare bene con me stessa, e così non ci riesco... voglio sentirmi bella davanti allo specchio (non davanti alla gente), mentre ora mi viene solo da piangere se mi guardo... cercherò di fare anche più movimento ovviamente, anche se di base sono una pigrona come te!! :)
    grazie comunque per il tuo bellissimo post, sai sempre come usare le parole e come andare dritto al cuore!

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    1. Serena, non sentirti in imbarazzo ti prego: ho volutamente specificato che i numeri non bastano e che rispetto tutte le vostre scelte proprio per quesot motivo. Non ho cattedre da cui insegnare qualcosa nè desidero giudicare te o altre. Solo davvero mi premeva dirvi che io vi so belle. Anche tu,non ho dubbi.
      Un abbraccio

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    2. non penso che tu ci voglia giudicare, davvero... sono convinta che tu sia una persona fantastica... :)
      è sempre bello sentire che qualcuno ci considera belle!! :)

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  26. Mi piacerebbe tanto, un giorno chissà quando, stare bene con me stessa e non sentirmi più a disagio quando vado in certi negozi o quando mi trovo in certe situazioni.
    A volte mi chiedo com'è, non sentirsi a disagio.
    So che dovrei fare di più invece di piangermi addosso ma anche io sono una regina della pigrizia! (Quando saremo in rehab insieme Hermy sarà la fine! ;-) )
    Intanto direi che posso stampare questo tuo post per rileggerlo ogni tanto. Può solo farmi bene.

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    1. Solo tu puoi riuscire nell'impresa di farmi desiderare rapidamente il ricovero:)

      Un abbraccio

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  27. Forse non interesserà a nessuno, ma voglio raccontarvi la mia esperienza perchè magari è capitato anche ad altre persone e può essere di aiuto capire che basta poco per superare il problema.
    La decisione di tornare ad un peso che io chiamo "il mio peso" è arrivata in seguito ad una difficile situazione di salute personale risolta poi positivamente e dopo anni in cui non mi sono mai pesata (non avevo neanche una bilancia in casa!!) per disinteresse. Sì, me ne fregavo di me e del mio corpo (neanche mi truccavo granchè...), avevo paura di quello che pensavano gli altri e volevo essere invisibile perchè secondo me se qualcuno mi avesse notata avrebbe visto solo difetti (un pò anche per colpa della mia estrema timidezza!).
    Il primo segnale l'ho avuto con le unghie. Da piccola me le mangiavo, ho smesso grazie ad un amico che mi fece una battuta cattiva (neanche più di tanto...) e mi fece scattare a 20 anni la voglia di mettere uno smalto. Ho continuato a mangiucchiarle a fasi alterne. Ora mi faccio la ricostruzione da sola ed ho sempre le mani a posto. La mia migliore amica che non vedevo da anni, al mio matrimonio non ci credeva: che soddisfazione!
    Poi da qualche anno ho iniziato a truccarmi di più perchè una collega al lavoro mi fece notare che mi truccavo poco. Ora quella stessa persona mi chiede continuamente consigli sul make up e in azienda sono considerata una "donna fashion".
    L'ultima fase di questo cambiamento è iniziata l'anno scorso: dopo aver superato una brutta situazione da sola (e grazie a mio marito) ho scoperto di essere più forte di quanto immaginassi. Ho trovato il coraggio di guardarmi allo specchio e per la prima volta in vita mia ho detto a me stessa che non mi piacevo: non l'avevo mai voluto ammettere, semplicemente ignoravo volutamente l'argomento e dicevo a tutti che non mi interessava la moda, gli abiti carini, le foto e tutte le cose che non mi potevo permettere. Ma dopo quello scossone, ho capito che potevo fare affidamento sulla mia forza di volontà ed avrei potuto realizzare tutto (o quasi...). Ora sono 10 kg in meno, sono tornata al "mio peso", mio marito è contentissimo ed ancora più geloso (che è positivo per me ;-) ) perchè le curve ai posti giusti sono rimaste. E per assurdo spendo meno in abiti perchè quando faccio acquisti compro solo quelli che mi piacciono e non, come facevo prima, tutti quelli che mi stavano bene!!
    Quindi, nel mio caso, la fase del dimagrimento è stata una fase di questo mio cambiamento che ha portato ad un aumento della mia autostima. Ogni fase è stata scatenata da una frase di una persona vicina o da un evento shock che mi ha colpito, sicuramente non dagli stereotipi della tv e della moda.
    Ed ora (lo sussurro, non vorrei attirarmi altre invidie, mi bastano quelle che già ho ;-) ) sono felice di me stessa, non perchè entro nelle misure che dettano gli stilisti, ma perchè mi piaccio e so di piacere anche alle persone che amo.
    Spero che quello che ho detto possa essere utile a qualcuno!!

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    1. Pamela, posso assicurarti che io ho trovato il tuo commento davvero interessante. Ci hai raccontato una storia di cambiamenti e crescita (buffo: per le unghie, sai che ho iniziato a farmele crescere anche io per una cosa simile???) in cui il dimagrimento è stato solo una tappa, non lo scopo finale. Ed è bello leggere che le opinioni di cui ti interessa sono quelle delle persone che ami. Io credo che la consapevolezza sia il primo passo, fondamentale: nel tuo caso è servito per capire che volevi cambiare. E ci sei riuscita:)

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    2. La storia delle unghie è un'ulteriore conferma che siamo sorelle separate alla nascita :-)
      Grazie per le belle parole!
      Un bacio!

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  28. Bellissimo post.
    E hi hai pure fatto anche venire gli occhi lucidi, mannaggia! :)

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  29. La commozione a fine post e quel senso di inadeguatezza che mi accompagna da anni sono con me nel dirti Grazie. Bisogna imparare a volersi bene. E ogni tanto bisogna mandare affanculo quest'epoca in cui viviamo dove Slim è meglio, e se non sei un angelo di Victoria Secret sei da buttare!

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    1. Eh sì, ogni tanto vanno mandati a quel paese. Incluso il senso di inadeguatezza che occupa abusivamente tempi e energie delle nostre vite.
      Un bacio

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  30. Ce lo dovremmo ricordare molto più spesso...però io sono a dieta non solo per la prova costume o per indossare qualcosa, ma per stare meglio. Con qualche chilo in più, purtroppo mi viene male alla schiena e al mio ginocchio acciaccato...quindi non per bellezza, ma per me e per stare meglio! e poi lo so che sono bellissima comunque!! me lo dico sempre...

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  31. Dolce Hermy,
    Un post meraviglioso, davvero!
    Da tempo voglio scrivere un post affine, per raccontare la mia storia. E mi sa che questo post sarà il motore del mio.
    Fino a pochi anni fa pesavo 45 kg: il mio peso naturale, non naturale nel senso "nella norma", ma naturale nel senso che pesavo così di natura punto e basta, senza diete né stravolgimenti vari. Mamma pesa tutt'ora, a cinquantre anni, 42 kg.
    E lei si sente follemente a disagio nel suo corpo: vorrebbe poter portare una taglia M, o riempire bene anche solo una S eppure, per quanto mangi come un toro (te l'assicuro, mangia come un toro) non mette su un etto.
    Io, nei primi anni dell'adolescenza, avevo il terrore di rimanere come lei: seno inesistente, corpo scheletrico. Io, che avevo sempre ammirato le donne formose, con un'intima invidia per il seno grande, mi sentivo una nullità, uno scheletro ambulante. E poi ho iniziato a soffrire di epilessia, e i farmaci che assumo mi hanno portato ad indossare una 46/48. Bada, non mi sono mai sentita femmina quanto ora. Sono orgogliosa del mio seno e dei miei fianchi, e mai tornerei a pesare 45 kg. E adesso ne peso 67 per 1,65 di altezza. Per questo trovo che fare una linea dedicata a quelle come me sia pura follia. Perchè quelle come me non sono oversize, sono morbide, questo sì, ma assolutamente obese, o strane e così via.
    Per quel che riguarda il mare..sai che ti dico? Che adesso ho un po' di seno - finalmente - per riempire il pezzo sopra. E pazienza se sotto ho cellulite e non sono filiforme: la gente si girerà dall'altra parte.
    Un bacio.

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    1. Aspetto il tuo post con curiosità. Per ora grazie anche a te per aver condiviso la tua storia qui. E' incredibile come ognuna di noi, non importa il fisico di partenza che avesse, abbia dovuto lavorare su di sè e sulle proprie consapevolezze per imparare ad amarsi e smettere di desiderare un fisico diverso. Tu avevi paura di restare magra, tante di noi di ingrassare troppo. Forse è proprio questa nostra insicurezza incredibile quella su cui gioca l'industria della moda...Forse non è solo su di loro che va fatta pressione. Anzi, sicuramente non è solo su di loro. Bisogna chiedere alle scuole, alle famiglie e a noi stesse per prima uno sforzo maggiore. Un abbraccio.

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