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Ecco perchè volevo chiamare il mio gatto Temujin

maggio 09, 2012
Lunedì, per il photoadaymay, quando si è trattato di postare una foto di qualcuno che mi ha ispirato, vi ho postato questa.



Ho una grandissima passione per questa figura storica, ingiustamente maltrattata e ridotta al selvaggio conquistatore. Se non sceglierete di fare gli storici, difficilmente vi farannno studiare qualcosa su Gengis Khan che vada oltre allo striminzito paragrafetto in cui si dice che la sua tribù arrivò quasi alle porte dell'"Europa civile", mettendo a ferro e fuoco tutto ma che poi per fortuna riuscimmo a scacciarli. Ossia dieci righe di totali falsità. Tanto per dirne una, non furono i "civili europei" a sconfiggere i Mongoli, ma la morte di Gengis Khan: infatti i Mongoli furono richiamati in patria per i funerali e l'elezione di un nuovo Khan (sì, elezione, avete letto bene: alla faccia degli incivili....).

Se io ho imparato questa cosa e molte altre (e quando dico molte altre intendo che ho passato intere serate a raccontarne con un entusiasmo pari, per farvi capire, a quello che potrebbe suscitarmi vincere una fornitura a vita di rossetti Chanel) è stato merito dei libri che ho letto.

Ma se ho deciso di leggere dei libri su Gengis Khan, è stato per merito di questo film: Mongol

Ho scelto la locandina russa perchè la trovo più bella



All'uscita del cinema, ero sbalordita dalla figura di Temujin (il vero nome: Gengis Khan è un titolo onorifico) e credevo che il film fosse inesatto, per cui decisi di informarmi da sola: non era possibile che i Mongoli fossero un popolo così leale e abile e che il loro più noto esponente un uomo di grande intelligenza che scelse di avere un rapporto assolutamente paritario con la moglie considerandola la sua migliore e più preziosa consigliera. Niente di quello visto al cinema coincideva con le dieci righe studiate.



E avevo ragione: Gengis Khan non fu quello che dice il film: fu, senza ombra di dubbio e senza esitazioni, molto di più. 

Per metterla in numeri "sia che se si calcoli secondo il numero di individui sconfitti che per paesi annessi o per la superficie totale occupada il risultato è sempre che Gengis Khan conquistó piú del doppio di qualsiasi altro uomo nella storia".*

Il primo mongolo che volle leggi scritte per il suo popolo, anzi, a dirla tutta: fu quello che volle la creazione di un alfabeto mongolo. Fu lui a dare alle donne, all'interno delle tribù, durante i lunghi periodi di assenza dei guerrieri, potere e capicità di amministrare i beni, intuendo quali e quanti danni provocasse l'assenza di cura e riconoscendo loro un ruolo attivo.

Ancora: rese obbligatorio un sistema di raccolta delle acque, aumentando ovviamente la salubrità degli insediamenti.  E fu ancora lui a dare ai vinti la possibilità di entrare a far parte delle tribù mongole, immediatamente accettati come pari.

E poi: non fece eliminare le menti più brillanti delle città e dei popoli che conquistò nè vieto le religioni diverse e pre-esistenti. Da ognuno imparò e seppe trarre vantaggio, a tutti garantì libertà di culto purchè rispettassero le leggi.

Ora, ditemi voi: può una figura così non ispirare? E, soprattutto: vi ho convinte a vedere il film???

p.s. alla fine, il gatto l'ho chiamato Ciro^-^
 

*J. Weatherford- Gengis Khan e l'inzio del mondo moderno

18 commenti

  1. Ma perché Ciro? Temujin era molto più interessante! Povero micio!!!

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    1. Ciro il grande e Ciro il pizzaiolo ( mangia la pizza, anzi la adora!!!)

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    2. Mangia la pizza? In venti anni di gatti questa non l'avevo mai sentita! Forte!!! Ahahaha

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  2. il film è fantastico, soprattutto se visto in lingua originale :) comunque è una scelta bellissima la tua

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  3. Conoscevo solo il suo vero nome ed ero totalmente ignorante sul resto della sua storia, mi hai incuriosita!
    Adesso mi informo un po' :)

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    1. Il libro citato è abbastanza tecnico...se vuoi te ne consiglio qualcuno più leggero;)

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    2. Se ti va si, grazie mille!

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  4. Sisi, consigliaci un bel libro Hermy! Piacerebbe anche a me saperne di più visto che le mie nozioni si fermavano alle dieci righe di falsità!
    Poi ovviamente cercherò anche il film! :)

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  5. Ammetto di non aver voluto vedere il film perchè mi sembrava palloso e sicuramente non ero dell'umore adatto ma un'altra chance potrei dargliela! Ma sì che Ciro è carinissimo per un micio (la storia della pizza è davvero nuova anche per me)!

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  6. Vi faccio un mini elenco dei libri e vi aggiorno il post;)

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  7. Oh, però voglio dire, oltre al fatto che uno dei miei fratelli si chiama Ciro, è stato anche il nome di un grande imperatore di Persia eh!
    Ciro il Grande di Persia, conquistatore di Babilonia! Non ha mica nulla da invidiare al nome Temujin sai? XD

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    1. Eh lo! L'ho scritto pure nel commento più su;) E poi Ciro, vista la sua passione sfrenata per la pizza, è un mix perfetto tra grandi personaggi storici e i suoi vizi di gola!

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  8. Convinta sia per il libro che per il film, spero di reperire entrambi (: Pensa che io, invece, ho una cotta per Carlo Alberto di Savoia: se tutti avessero letto la meravigliosa biografia che ho letto io, probabilmente avrebbero capita la dignità ed i tormenti di una figura simile :)

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    1. Il libro lo trovi su Amazon: è molto tecnico, se non sei appassionata del genere magari come primo approccio potrebbe risultare noioso o pesante. Però avendo letto un libro su Alberto di Savoia magari può piacerti. Il film invece è godibilissimo, da tutti i punti di vista!

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  9. Ho visto anch' io il film, come te l' ho adorato e come te nutro una stima profondissima per la figura di Temujin... Hermy, devono averci separate alla nascita! XD

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