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Il gloss che fa tappezzeria

gennaio 27, 2012
Carissime hermose lettrici,

torno a parlarvi del prodotto cosmetico per eccellenza, almeno per me, ossia il rossetto, con un gloss della Inglot preso durante il mio viaggio a Cracovia, per la precisione l'AMC Lip Gloss n. 543.





Generalmente, questi colori così iridescenti e perlati non mi attirano molto nè mi stanno molto bene. Infatti, alla mia prima incursione polacca, sebbene l'aspetto mi tentasse, lo lasciai lì. La seconda volta erano scontati e decisi di provarne uno. Era talmente tanto tempo che non ne usavo uno del genere che potevo anche avere cambiato gusti, in fondo...

La scelta del colore è stata bella difficile: ce si sono sei tonalitá diverse disponibili, ma sul palmo della mia mano si assomigliavano tutte moltissimo...Mi ero fiondata sicura sul 541, ma su di me scompariva del tutto e non volevo che l'iridescenza fosse troppo evidente, così alla fine ho scelto questo.

Adesso, datosi che a seconda della luce che riceve, questo gloss "olografico" cambia in maniera radicale, vi toccano un po' di foto scattate da me medesima...



 



Insomma, io non smetterei mai di giocarci, solo per scoprire che sfumatura assumerá la prossima volta!!!

Ora, l'INCI di questo prodotto è davvero bruttino. La cosa buffa è che è senza parabeni ed è il primo gloss in vita mia che vedo con una data di scadenza: no, non il PAO, proprio un consumarsi preferibilemten entro (il mio scade a luglio 2012).

Dire che quando l'ho visto ho pensato fosse indicatore delle presenza di ingredienti buoni, visto che scadevano... mah...

Il profumo è leggermente mentolato e caramelloso: niente di eccessivo e stucchevole, lo riconosco, ma quanto basta per farmi storcere il naso. L'applicatore è quello classico in spugna, altra cosa che non amo molto.

La consistenza è media: per essere un gloss non è appicicosissimo ma insomma, non è neanche di quelli che scivolano che è un piacere. Infine, il risultato: la tenuta è media, ma si perde del tutto, almeno su di me, la "camaleonticitá" del colore.

L'ho provato con diversi colori di base, ma il risultato è sempre stato lo stesso: un velo di lucido trasparente e poc'altro. Lo potete vedere all'opera quiqui e qui.

Insomma, come si dice dalle mie parti è bello, ma non balla....

Lo ricomprerei: No (costa circa 16€, nemmeno spiccioli)

Lo consiglierei: No, ci sono gloss infinitamente migliori a prezzi molto piú bassi

Lo regalerei: No, sebbene il suo aspetto estetico sia davvero divertente. 

14 commenti

  1. Purtroppo finora tutti i gloss olografici che ho comprato fanno così: sono superscintillanti ma il riflesso risulta comunque trasparente, e non certo cangiante come quando è nella confezione. Che amarezza. Ho smesso di comprarli! :(

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    1. Io ne ho preso solo uno...ma non credo ne prenderó altri...

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  2. io ne ho uno preso tempo fa da Kiko, forse della siberian flowers, non ricordo.. comunque l'effetto è lo stesso, camaleontico nello stick e normale sulle labbra!

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  3. Che peccato... Nella confezione sembra proprio bello...

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  4. I gloss mi fanno impazzire solo quando sono coprenti quanto un rossetto liquido.

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    1. Uh..il gloss della Circus Circus della Essence è così!

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  5. Ne ho uno così, era della Kiko di una collezione Hologram qualchecosa: non era male.

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  6. gli olografici non li ho mai considerati perché mi stanno male :(
    certo che 16€ per un gloss che alla fine è nella media e non si nota nemmeno la sua peculiarità... :(

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    1. Io l'ho pagato di meno, attorno agli 8, perchè in Polonia Inglot è simile a Kiko come prezzi...ma anche 8 € per un gloss semplice semplice non valgono la pena ;)

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  7. Il colore è bello peccato che non balla ehehe ;)

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  8. @Makeuplife e Patri: purtroppo, è tanto bello da vedere quanto inconcludente all'atto pratico...:(

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